Los barcos se pierden en tierra: Textos y artículos sobre barcos, mares y marinos
“Ho lasciato un'altra volta questo povero Mediterraneo! Gli ho detto addio con uno strano stringimento al cuore. La mattina in cui dovevamo partire da Genova, sono uscito alle 6 dall'hotel se andassi a spasso. Ho preso una barca e sono andato fino all'entrata della rada per vedere ancora una volta quei flutti blu che amo tanto. Il mare era forte. Mi lasciavo cullare nella scialuppa pensando a te e rimpiangendoti. Poi quando ho sentito che poteva venirmi il mal di mare sono tornato a terra e ce ne siamo andati. Ne sono stato così triste per tre giorni che ho creduto più volte che ne sarei crepato. È letterale. Qualsiasi sforzo facessi non potevo dischiudere i denti.”
Origine: Da una lettera ad Alfred Le Poittevin del 13 maggio 1845, in L'opera e il suo doppio, p. 27
Argomenti
mare , flutto , hotel , tre-giorni , barca , addio , tornata , entrata , uscita , sforzo , mattino , lasciata , strano , povero , forte , detto , terra-terra , terra , cuore , fai-da-te , giorno , ancora , stato , due-giorni , andata , blu , tanto , rada , volte , spasso , mal , volta , presoGustave Flaubert 112
scrittore francese 1821–1880Citazioni simili
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(1951) scrittore e giornalista spagnolo