“Non mi sentivo chiamato a lasciare il mondo e a ritirarmi in un convento, ma a vivere nel mondo ed amare le cose del mondo, non per esse stesse, per l'Infinito che è in loro. Se in quei momenti di estasi fossi realmente stato tutt'uno con l'Assoluto e se ciò che dicevano era vero, niente poteva toccarmi, e, uscito dal karma della mia vita presente, non sarei più tornato in questo mondo. Quel pensiero mi sconcertò. Desideravo vivere di nuovo e poi di nuovo ancora. Ero pronto ad accettare qualunque genere di vita, anche se piena di dolori e sofferenze; sentivo che solo una serie infinita di vite poteva soddisfare la mia avidità, il mio vigore e la mia curiosità.”
Larry: cap. VI, 8
Il filo del rasoio
Argomenti
vita , mondo , ancora , assoluto , cap. , chiamata , conventio , convento , estasi , genere , genero , infinito , momento , nuovo , pensiero , presente , sconcerto , serie , sofferenza , stato , tornata , uscita , vero , vigore , vigoria , vite , vivero , curiosità , amare , pienaWilliam Somerset Maugham 77
scrittore e commediografo britannico 1874–1965Citazioni simili
“Volevo descrivere il mondo perché a vivere in un mondo non descritto mi sentivo troppo solo.”
Origine: La storia dell'amore, p. 13

“Nel mondo realmente rovesciato, il vero è un momento del falso.”
da La società dello spettacolo
La società dello spettacolo

“Il mondo aveva i denti e con quei denti poteva morsicarti in qualsiasi momento.”
da La bambina che amava Tom Gordon
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