“L'anima se ne sta smarrita per la stranezza della sua condizione e, non sapendo che fare, smania e fuor di sé non trova sonno di notte né riposo di giorno, ma corre, anela là dove spera di poter rimirare colui che possiede la bellezza. E appena l'ha riguardato, invasa dall'onda del desiderio amoroso, le si sciolgono i canali ostruiti: essa prende respiro, si riposa delle trafitture e degli affanni, e di nuovo gode, per il momento almeno, questo soavissimo piacere. […] Perché, oltre a venerare colui che possiede la bellezza, ha scoperto in lui l'unico medico dei suoi dolorosi affanni. Questo patimento dell'anima, mio bell'amico a cui sto parlando, è ciò che gli uomini chiamano amore.”
Fedro
Argomenti
due-giorni , tre-giorni , amore , piacere , bellezza , uomini , affanno , amico , canale , condizione , desiderio , giorno , invaso , medico , momento , notte , nuovo , onda , patimento , potere , respiro , riposo , scoperta , smania , smarrito , sonno , stranezza , unico , anima , farePlatone 144
filosofo greco antico -427–-347 a.C.Citazioni simili

Discorso alla sessione per il 60° anniversario dell'ONU, 15 settembre 2005

Origine: Historia della nobiltà et degne qualità del lago Maggiore, p. 72

“Il riposo eterno ci farà almeno risparmiare i sonniferi.”
Origine: Aforismi, p. 23

“Dopo l'infamia c'è l'ipocrisia e Dio tace | puoi ripulirti la coscienza co' n "Riposa in pace."”
da Attica
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