dalla lettera alla moglie del 27 aprile 1914
“Io, come ti scrissi ieri, non ero punto convinto di quelle tre films, eccettuata la Rapsodia satanica che ha delle buone scene che si prestano a fare della buona musica. Stanotte, ripensandoci bene, ho stimato opportuno di non mettermi in urto con la Cines […] ho risposto le prime due films (La canzone di Werner e la Rivolta del Tirolo) le scarto assolutamente mentre accetterei l'altra (Rapsoda satanica) a patto di certe condizioni speciali, fra le quali l'obbligo della Cines di rifare tutta la terza parte della cinematografia che è una cosa stupida, inefficace, insulsa.”
dalla lettera alla moglie del 29 aprile 1914
Argomenti
due-giorni , tre-giorni , arte , musica , aprile , bene , canzone , cinematografia , cinematografo , cinese , condizione , cosa , lettera , moglie , musico , obbligo , parte , patto , punto , rapsodo , risposta , rivolta , scarto , special , stupido , urto , ieri , inefficacia , farePietro Mascagni 9
compositore e direttore d'orchestra italiano 1863–1945Citazioni simili
Origine: Mascagni e l'ipotesi del «dramma musicale cinematografico», p. 19-20
XIV, 109; vol. IV, pp. 322-323
Biblioteca storica, Libro XIV
da Passato e presente, quaderno 15, § 21
“Anche se non è necessario vivere in Cina, un vero romanzo cinese dev'essere in cinese.”
da Giovanni Paolo II e la fine dell'URSS
Interviste