“La verità della Scrittura dipende dalla sua unità totale. Scoto oppone così l'integralità del Canone delle Scritture ricevuto nella fede cattolica alla lettura parziale e mutila, che definisce le altre religioni. La gnosi manichea rifiuta l'Antico Testamento, attribuito a un principio del male. I Giudei, simmetricamente, non riconoscendo Cristo come Messia, accettano solo l'Antico Testamento. I Saraceni (musulmani) riprendono solo una parte dei due Testamenti, e ritengono il resto un una deformazione abramitica. Certi eretici infine, definendo la loro particolarità sulla base di alcuni testi della Scrittura, ne trascurano altri. La fede cristiana si caratterizza dunque come una tradizione storica tra altre, ma come la più esauriente.”
Origine: Duns Scoto: il rigore della carità, p. 67-68
Argomenti
arte , verità , fede , antico , base , canone , cattolico , cristiano , cristo , deformazione , eretico , lettura , male , messia , musulmana , parte , principe , principio , resto , ricevuta , rifiuto , saraceno , scrittura , storico , testamento , totale , tradizione , due-giorni , religione , unità , parzialeOlivier Boulnois 7
filosofo francese 1961Citazioni simili

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