“Quando, per la Mostra internazionale del 1899, si pensò alle Esposizioni individuali collettive, e si raccolsero in una sala più di quaranta quadri del Favretto, fu un grido di ammirazione. Sebbene in alcune tele, dopo così breve tempo, apparissero fosche e cupe le tinte, appannate le luci, come nel Liston del 700, da tutto l'insieme di quella esposizione emanava uno così lieto, che nulla di più dolce agli occhi e allo spirito. La sua gloria in vero non corre pericolo di essere sommersa dal flutto di nuove idee, il gusto mutato non scema la grazia spirituale dell'arte fravettiana, e la pupilla si abbandona ancora con voluttà su quell'armonia di tinte, rivelatrice dell'animo dell'artefice sereno, che inebriò la pittura veneziana di sole, di aria, di vita.”
cap. 7, p. 155
La pittura veneziana
Argomenti
aria , flutto , pupillo , breve , dopo , quadro , vita , grazia , artefice , mostro , insieme , grido , veneziano , abbandono , collettivo , tele , sala , sole , dolce , pericolo , ammirazione , pittura , arte , vero , gusto , cap. , tempo , esposizione , gloria , ancora , nulla , essere , spirito , animoPompeo Gherardo Molmenti 10
scrittore, storico e politico italiano 1852–1928Citazioni simili

Origine: Citato in Albino Luciani, Illustrissimi, p. 135, premessa di Igino Giordani, commento di Giovanni Mocchetti, Edizioni A.P.E., Mursia, Milano, 1979.

cap. 7, p, 152
La pittura veneziana

Origine: La struttura dell'inconscio (1916), p. 110; 1997

Origine: Citato in Il "Maestro" Bulgakov un veggente che raccontò la Russia dello zar Putin http://www.ilgiornale.it/news/cultura/maestro-bulgakov-veggente-che-raccont-russia-dello-zar-putin-966215.html, il Giornale.it, 11 novembre 2013.