
„Chi vede, altro non vede che questo: la luce, le tenebre. Anna Caterina Emmerich vedeva la luce e le tenebre come realtà positive, forme viventi, vedeva ogni realtà visibile sotto specie di luce e tenebra e loro emanazioni. Se si costruiva una casa su ossa maledette, Anna Caterina lo vedeva e sentiva. La Russia era vista come un mare di tenebre. Quando luce e tenebre non sono viste che come metafore, perde luce il pensiero.“
— Guido Ceronetti, Pensieri del Tè
Origine: Pensieri del Tè, p. 34