“La Bibbia è protagonista di un affascinante paradosso: il Libro che proibisce le immagini si è trasformato in uno scrigno di immagini, è diventato il grande archivio dell'occhio occidentale. E proprio il racconto che ci ha consegnato il divieto di fabbricare e adorare idoli pena la morte – pensiamo alla spietata punizione riservata da Mosè agli adoratori del vitello d'oro – è una delle immagini bibliche più indelebili conservate nella memoria collettiva. Su questo tema, il Corano è molto meno severo della Bibbia, tant'è che l'iconoclastia islamica si basa piuttosto su alcuni hadith, ovvero su parole del Profeta e su tradizioni trasmesse oralmente, che non fanno parte del Corano.”
dalla introduzione a La Bibbia nei capolavori della pittura, Piemme; citato in Corriere della sera, 31 ottobre 2004
Argomenti
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scrittore e giornalista francese 1940Citazioni simili
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“La memoria delle immagini si deposita in noi ed è quella a cui leghiamo i sentimenti.”
citato in Corriere della sera, 2 giugno 2008

Origine: Da Commento a Luca, serm. 8, 2; citato in Mondin 1998.

“Il sonno è immagine della morte.”
I, 38, 92
Habes somnum imaginem mortis.
Philippicae, Tusculanae disputationes