2016, p. 112
Cosa c'è di sbagliato nel mondo
“Il vestito, per tutti [i Germani], è un corto mantello allacciato da una fibbia o, in mancanza, da una spina; il resto del corpo è nudo e passano intere giornate accanto al focolare acceso. I più ricchi si distinguono per una sottoveste, non ampia, come hanno Sarmati e Parti, ma attillata, e che mette in rilievo le forme. Indossano anche pelli di fiere: senza voler apparire eleganti quelli vicini ai fiumi, come segno di raffinatezza invece quelli dell'interno, dove il commercio non porta alcun lusso. Questi ultimi scelgono gli animali adatti, li scuoiano e poi ne screziano e pellicce con pezzi di pelle di altri animali, che l'Oceano più lontano o il mare sconosciuto danno alla luce. Analogo a quello degli uomini è l'abbigliamento delle donne, salvo che queste si coprono spesso con mantelli di lino ricamati di porpora e non allungano la parte superiore della tunica a formare delle maniche; hanno braccia e avambracci scoperti e rimane scoperta anche la parte superiore del petto.”
Argomenti
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storico, oratore e senatore romano 54–120Citazioni simili
Origine: Da un'intervista di Paolo Mosca, La Notte, 1982; in I cretini non sono mai eleganti: Giorgio Armani in parole sue, a cura di Paola Pollo, Etas, p. 213 https://books.google.it/books?id=9A3pAwAAQBAJ&pg=PT213. ISBN 8858669029
dall'intervista di Paolo Conti, Monica Bellucci: «Non sono più una top», Sette, 3 marzo 1994
“Un uomo nudo pesa di più che vestito.”
http://guide.supereva.it/letteratura_sudamericana/interventi/2004/10/179924.shtml
Discorsi ascetici – prima collezione