“Un'ora dopo, mentre ero profondamente addormentata sento battere dei colpi alla porta e un uomo che grida "Navarra! Navarra!". La nutrice, pensando che fosse il re mio marito corre sollecita alla porta. Era un gentiluomo, il signore di Léran, ferito a un gomito da un colpo di spada e da un colpo di alabarda al braccio. Era inseguito da quattro arcieri che si precipitarono dietro di lui nella stanza. Volendo salvarsi, Léran si getta nel mio letto. Io sentendo quest'uomo che mi aveva afferrato, mi precipito nell'alcova, e lui dietro di me, sempre tenendomi stretta per la vita. Non conoscevo quell'uomo, e non sapevo se era venuto per recarmi oltraggio, oppure se gli arcieri volevano fare del male a lui o a me. Gridavamo tutti e due, ed eravamo ambedue ugualmente terrorizzati. Infine, volle Iddio che sopraggiungesse il signor di Nançay, capitano delle guardie, il quale, trovandomi in quello stato, pur provando compassione per me, non riuscì a trattenersi dal ridere e si indignò tremendamente con gli arcieri per tanta indiscrezione, li fece uscire e affidò alla nostra benevolenza quel poveretto che mi stava aggrappato addosso. Lo feci condurre nel mio gabinetto dove fu messo a letto e medicato. Io mi cambiai la camicia, perché mi aveva sporcata di sangue.”
Regina Margot
Argomenti
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1553–1615Citazioni simili

Walter Cronkite
(1916–2009) giornalista e personaggio televisivo statunitense
da Cronkite: la tv ammazzanotizie https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/1997/gennaio/29/Cronkite_ammazzanotizie_co_0_9701297783.shtml, Corriere della sera, 29 gennaio 1997