“La peculiarità che maggiormente caratterizza il razzismo passivo è di essere obbligato, inevitabile; è come se si trattasse di un dato della natura, perché è per lo più costituito da reazioni indispensabili la cui necessità scaturisce da costrutti storici duraturi, solidificati, che modulano l'ambiente sociale profondamente, e si possono rettificare solo in periodi molto lunghi.
Che le cose stiano così non è colpa di nessuno, o almeno di nessuno che sia in vista, nessuno con cui si abbia a che fare. Rendersene conto è una buona premessa per risparmiare energie ed evitare litigi inutili. Il militante antirazzista intelligente se ne rende conto e fa il possibile per ridurre al minimo le conseguenze; l'idiota non se ne accorge e infierisce, producendo danni a se stesso e agli altri. Per esempio, in fase di denuncia, il nero idiota accuserà i suoi alleati bianchi sia di tener conto del suo colore sia di non tenerne conto; in fase di controffensiva, teorizzerà la superiorità dei neri sui bianchi con sincero entusiasmo. […] una società davvero color-blind potrà esistere solo nel futuro. Questo, ovviamente nel caso che, come spero, gli antirazzisti la abbiano fortemente voluta, e abbiano vinto le loro battaglie per almeno due secoli di seguito.”
cap. III, 12, p. 175
Viaggio al termine degli Stati Uniti
Argomenti
vita , età , dio , alleato , ambiente , battaglia , bianco , cap. , caso , color , colore , conseguenza , conto , costrutto , dato , denuncia , energia , entusiasmo , esempio , essere , fase , futuro , idiota , intelligente , litigio , minimo , natura , nero , passivo , periodo , premessa , razzismo , reazione , secolo , seguito , sincero , societa' , stesso , storico , tenero , colpa , social , necessità , militante , superiorità , possibile , fare , vista , voluta , peculiarità , indispensabileFlavio Baroncelli 15
filosofo italiano 1944–2007Citazioni simili

citato in Tito Livio, IX, 1; 1997
Iustum est bellum quibus necessarium, et pia arma, quibus nulla nisi in armis relinquitur spes.
Attribuite

dal Sinodo di Valenza, 627

“Nessuno dovrebbe mai restar solo, da vecchio, pensò. Ma è inevitabile.”
No one should be alone in their old age, he thought. But it is unavoidable.
Il vecchio e il mare