“Che cosa può trarre di positivo un maschio dalla arrogante presunzione di appartenere a una casta superiore soltanto perché è nato maschio? La sua è una mutilazione altrettanto catastrofica di quella della bambina persuasa della sua inferiorità per il fatto stesso di appartenere al suo sesso. Il suo sviluppo come individuo ne viene deformato e la sua personalità impoverita, a scapito della loro vita in comune.
Nessuno può dire quante energie, quante qualità vadano distrutte nel processo di immissione forzata dei bambini d'ambo i sessi negli schemi maschile-femminile così come sono concepiti dalla nostra cultura, nessuno ci saprà mai dire che cosa avrebbe potuto diventare una bambina se non avesse trovato sul cammino del suo sviluppo tanti insormontabili ostacoli posti lì esclusivamente a causa del suo sesso.”
Dalla parte delle bambine
Argomenti
arte , vita , bambini , ambo , cammino , causa , comune , cosa , cultura , energia , fatto , forzato , immissione , individuo , maschio , mutilazione , nato , ostacolo , presunzione , processo , schema , stesso , superiora , superiore , sviluppo , sesso , scapito , personalità , trovata , inferiorità , dire , casta , qualitàElena Gianini Belotti 24
scrittrice italiana 1929Citazioni simili

vol. I; 1987, p. 88
Una sola moltitudine
Dalla parte delle bambine

“La cosa più bella del mondo è sapere come appartenere a se stessi.”

Origine: Citato in Nino Salvaneschi, Il tormento di Chopin, dall'Oglio Editore, 1943.