Questa frasi in attesa di revisione.

“Velleità Senza Colore

Flemmatico incedi
come un presagio
di recondita buriana,
e il mio cuore, ignaro,
si tende come vela che attende
il primo colpo di vento
sul profluvio delle palpitazioni.
Le tue pupille ipnotiche
bruciano come abissi
di quercia ardente sulla mia pelle,
scolpiscono sul mio fiato
una fame antica da satollare,
una sete che non osa chiedere nome
nel crepuscolo dell’abbandono.
Tra le tue dita la notte si contorce
e il mio corpo, fragile costellazione,
si riallinea al tuo orbito clandestino.
Ogni tuo sorriso è un varco
di vertigine, un altare profano
dove il lume del pudore pencola,
malleabile al richiamo d’amore.
Ma quando, d’improvviso, schiudi
il buio dell’incertezza sul tuo viso,
nel sacro tumulto del tuo bacio
converti magie di audacia
in un frutto inibito da trangugiare
senza rughe di rimorso nell’anima.
Una inane musica senza cielo
ormai scorre tra di noi senza colore.

Laura Lapietra ©”

Ultimo aggiornamento 09 Dicembre 2025. Storia

Citazioni simili

Dino Campana photo

“Ridente in grazia ovale | Più fine del velluto | Incedi ingenua ardita | Agile come vela | Nel vento sui sassi di Prè.”

Dino Campana (1885–1932) poeta italiano

da Sorga la larva di antico sogno, p. 126
Canti orfici e altri scritti

Giovanni Boccaccio photo

“Per lo primo colpo non cade la quercia.”

The Decameron (c. 1350)

Saffo photo

“Eros ha sconvolto il mio cuore, | come un vento che si abbatte sulle querce sulla montagna.”

Saffo (-630–-570 a.C.) poetessa greca antica

2010, [fr. 47, Numerazione LP. Vedi discussione voce.]
Frammenti

Antonia Pozzi photo
Francesco Petrarca photo
Irène Némirovsky photo
Mauro Leonardi photo

Argomenti correlati