“È sempre la solita storia, dopo una guerra. I giovani reagiscono all'eroismo, alla retorica del sacrificio, della morte eroica, e reagiscono sempre allo stesso modo. Per disgusto dell'eroismo, dei nobili ideali, degli ideali eroici, sai che fanno i giovani come te? Scelgono sempre la rivolta più facile, quella della viltà, dell'indifferenza morale, del narcisismo. Si credono dei ribelli, dei blasés, degli affranchis, dei nichilisti e non son che puttane […]. Ne ho conosciuti migliaia come te, dopo l'altra guerra, che credevano d'essere dadaisti o surrealisti, e non erano che puttane. Vedrai, dopo questa guerra, quanti giovani crederanno d'essere comunisti. Quando gli alleati avranno liberato tutta l'Europa, sai che troveranno? Una massa di giovani delusi, corrotti, disperati, che giocheranno a fare i pederasti come giocherebbero al tennis.”

Origine: Citato in Circolo Pink, Le ragioni di un silenzio: la persecuzione degli omosessuali durante il nazismo e il fascismo, Ombre corte, Verona, 2002, p. 57.

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia

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“Lord Jim è un giovane che abbraccia la carriera di capitano marittimo con un ideale di eroismo e abnegazione… Egli punta tutto sul grande momento della prova suprema in cui dimostrerà tutto il suo valore.”

Italo Calvino (1923–1985) scrittore italiano

Origine: Citato in Federica Almagioni, prefazione a Joseph Conrad, Lord Jim, traduzione di Alessandro Gallone, Alberto Peruzzo Editore, 1989.

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“Siamo quelli che, da quelli come te, non si fanno mai pagar da bere, perché siamo quelli che, è meglio se lo sai, con quelli come te son sempre pari.”

Luciano Ligabue (1960) cantautore italiano

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“Noi usciremo fuori da questo decadimento solo attraverso un'immensa rettificazione morale, insegnando di nuovo agli uomini ad amare, a sacrificarsi, a vivere, a lottare e a morire per un ideale superiore. In un secolo in cui si vive soltanto per sé, occorrerà che centinaia, migliaia di uomini non vivano più per se stessi ma per un ideale comune, disposti sin dall'inizio a sostenere per esso tutti i sacrifici, tutte le umiliazioni, tutti gli eroismi. Contano soltanto la fede, la fiducia ardente, l'assenza completa di egoismo e di individualismo, la tensione di tutto l'essere verso il "servizio"”

per quanto ingrato possa essere, ovunque esso si svolga –, il servizio di una causa che va al di là dell'uomo, e che esige da lui tutto, senza promettergli nulla. Contano soltanto le qualità dell'anima, le sue vibrazioni, il dono totale, la volontà di tener alto al di sopra di tutto un ideale, nel disinteresse più assoluto. Giunge l'ora in cui, per salvare il mondo, vi sarà bisogno del pugno di eroi e di santi che faranno la Riconquista. (p. 166-167)
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“Chi glielo dice a chi è giovane adesso di quante volte si possa sbagliare, fino al disgusto di ricominciare perché ogni volta è poi sempre lo stesso.”

Francesco Guccini (1940) cantautore italiano

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Variante: Chi glielo dice a chi è giovane adesso | di quante volte si possa sbagliare, | fino al disgusto di ricominciare | perché ogni volta è poi sempre lo stesso.

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“Se l'eroismo non contasse sacrificio sarebbe un affare di ordinaria amministrazione.”

Libero Bovio (1883–1942) poeta, scrittore e drammaturgo italiano

Origine: Don Liberato si spassa, p. 11

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