“Sì, sì, questi sono i rapporti fidati, amichevoli, delicati, questa la simpatia, questa la fedeltà serena e costante! Non sono altro che sazietà e indifferenza! Forse che il più miserabile affare non ha più attrattiva per lui di questa donna cara e preziosa? Forse che sa valutare la sua fortuna? Sa stimarla quanto essa merita? La possiede, va bene, la possiede – lo so, come so anche tante altre cose, credo di essermi abituato a quest'idea, mi farà impazzire, mi farà morire. – E ha resistito alla prova l'amicizia che aveva per me? Non vede già nel mio attaccamento per Lotte una offesa alle sue prerogative, nelle mie attenzioni per lei un muto rimprovero? Lo so benissimo, lo sento, non mi vede volentieri, la mia presenza gli dà fastidio.”
Werther: l'editore al lettore; 1998, p. 217
I dolori del giovane Werther, Libro secondo
Argomenti
attaccamento , attrattiva , prerogativa , fidato , amichevole , rimprovero , muto , fastidio , indifferenza , simpatia , offesa , prezioso , affare , editoria , lettore , editore , editor , non-lettore , presenza , attenzione , merito , prova , amicizia , fortuna , rapporto , donna , bene , credo , costante , forse , altro , fedeltà , valutareJohann Wolfgang von Goethe 264
drammaturgo, poeta, saggista, scrittore, pittore, teologo, … 1749–1832Citazioni simili
“Sì, credo in Dio. Certo, lui non ne sa niente.”
citato in Focus, n. 83, p. 150

da L'emozione non ha voce, n. 2
Io non so parlar d'amore

“Io so quello che so, e lo stesso vale per te. Certe cose, cara, è bene che rimangano non dette.”
Petyr Baelish) [a Sansa Stark] (2016, p. 189
Il Dominio della Regina

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