“Sempre si trova diletto nel rivedere i luoghi dove si è goduta una gioia; è l'umano bisogno di rivivere le ore liete, quando le ore liete son trascorse: così rare e brevi esse sono nella realtà che è necessario, perché la nostra vita nonsi inaridisca, rinnovarle col ricordo, quando non è agevole crearle con l'immaginazione. Il male è che alla memoria non si comanda, ed essa ritiene le ore lieti e le tristi, e come queste soverchiano nella vita le altre, segue che la memoria sia spesso un implacabile nemico. Tuttavia c'è il bisogno, c'è l'istinto di non soffrire che qualche volta comandano. Ma Lasciamo… Ed è per questo che spesso torniamo là dove una donna bella traversò la nostra vita, o dove a lungo induciammo, aspettando che ella venisse; per questo l'innamorato veglia nella notte anniversaria del primo convegno, l'affamato torna dove trovò il pane, e spesso il ladro e l'assassino si aggirano intorno al luogo dove compirono il loro misfatto. La polizia scientifica dovrebbe studiare questo umano bisogno.”

Origine: Peccato, p. 117-118

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 04 Giugno 2020. Storia

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