Origine: Citato in: Roberto Gervaso, Ve li racconto io, Milano, Mondadori, 2006, p. 88. ISBN 88-04-54931-9
“Che cosa sarebbero diventate le notti? Il miracolo scaturiva da un contatto ininterrotto tra fratello e sorella. Questa rottura, questa fine de mondo, questo naufragio non rattristavano né Paul, né Elisabeth. Essi non pesavano le conseguenze dirette o indirette del loro atto, né s'interrogavano al riguardo, pù di quanto un capolavoro drammatico non si preoccupi dello sviluppo dell'intreccio e dell'avvicinarsi dello scioglimento. […]Ma il genio della camera vegliava. C'è bisogno di dirlo? Sulla strada tra Cannes e Nizza, Michael rimase ucciso.”
I ragazzi terribili
Argomenti
scioglimento , naufrago , naufragio , intreccio , rottura , capolavoro , sorella , contatto , ucciso , camera , miracolo , genio , sviluppo , diretta , conseguenza , riguardo , fratello , atto , strada , fine , bisogno , mondo , cosa , indirettoJean Cocteau 101
poeta, saggista e drammaturgo francese 1889–1963Citazioni simili
1988, p. 130
Dizionario del diavolo
da Paura e nobiltà, n. 9, cd 2
L'Amour Toujours II
“In natura non ci sono né ricompense né punizioni: ci sono conseguenze.”
Origine: In Pan, fascicolo di aprile del 1935; citato in Luigi Russo, La oritica letteraria (Carducci critico), Sansoni, 1967, p. 5.