“Sembra adunque che questi filosofi [pitagorici] nel considerare il numero come principio delle cose esistenti ne facciano una causa materiale come proprietà e come modo. Come elementi del numero fissano il pari e il dispari, il primo infinito, l'altro finito. L'uno partecipa di ambedue questi caratteri (essendo insieme pari e dispari). Ogni numero proviene dall'uno e l'intero universo, come già ho detto, è numeri. Altri fra di loro dicono che i principi sono dieci […].”
I, 5, 986a
Metafisica
Origine: Citato in Pier Michele Giordano, I presocratici, Edizioni ARS G. L., Vercelli, 1996, pp. 103-104.
Citazioni simili

“La divinità si compiace del numero dispari.”
VIII, 75
Origine: Del vaglio d'Eratostene, p. 19

in David Foster Wallace, Tutto e di più – storia compatta dell'∞, 2005

“Egli è il numero finito e perfetto, la somma tratta, una conclusione, non un principio.”
Scritti e pensieri sulla musica

Origine: Da La fine dell'Eternità, Traduzione di Giuseppe Lippi, Arnaldo Mondadori Editore; cap. 18.

da La gente di spirito, Atto II, Scena IV

Origine: Dean & Me (una storia d'amore), p. 39