Frasi di Christopher Marlowe
Christopher Marlowe
Data di nascita: 6. Febbraio 1564
Data di morte: 30. Maggio 1593
Christopher Marlowe, soprannominato Kit , è stato un drammaturgo, poeta e traduttore britannico.
Perfezionò al massimo livello il blank verse, portandolo a quella forma poi adottata da William Shakespeare.
Fu personaggio controverso e dissoluto, sul quale pesavano feroci accuse di militanza nei servizi segreti britannici, libertinaggio ed omosessualità: morì ventinovenne nel corso di una rissa in una taverna di Londra. Nei suoi drammi si rispecchia il risultato di una vita così estrema: i suoi personaggi risentono di una brama insana di potere , di una sfrenata sensualità , di una smodata avidità , di una sete infinita di conoscenza . Come sottolinea Mario Praz, Marlowe fu "iperbolico nello spingere all'estremo la passione dominante di un personaggio".
Lavori
Frasi Christopher Marlowe
„I cardinali dormienti si affannano | a punire Bruno, che invece è lontano. Vola. | Il suo superbo corsiero, vivo come il pensiero, | Già passa le Alpi.“
— Christopher Marlowe, La tragica storia del Dottor Faust
da La triste storia del dottor Faust; citato in Jean Rocchi, Giordano Bruno davanti all'inquisizione, Stampa Alternativa
La tragica storia del Dottor Faust
„FAUST: Ah, Faust, hai solo un'ora di vita, poi sarai dannato per sempre.
Fermatevi sfere del cielo che eternamente ruotate, che il tempo finisca e mezzanotte non venga mai.
Occhio lieto della natura, sorgi, sorgi di nuovo e fai un giorno eterno, o fai che un'ora duri un anno, un mese, una settimana, un giorno, che Faust possa pentirsi e salvare l'anima.
"O lente lente currite noctis equi".
Le stelle ruotano, il tempo corre, l'orologio suonerà, verrà il demonio e Faust sarà dannato.
Salirò fino a Dio! Chi mi trascina in basso?
Guarda, il sangue di Cristo allaga il firmamento e una sola goccia mi salverebbe, metà d'una goccia. Ah, mio Cristo, non uncinarmi il cuore se nomino Cristo.
Lo dirò di nuovo. Risparmiami, Lucifero.
Dov'è? E' scomparso. Vedo Dio che stende il braccio e china la fronte minacciosa Montagne e colline, venite, franatemi addosso, nascondetemi all'ira terribile di Dio.
No, no?
Allora mi getto a capofitto nella terra:
apriti, terra. No, non mi dà riparo.
Stelle che regnavate alla mia nascita e che mi avete dato morte e inferno, risucchiatevi Faust come una nebbia nelle viscere di quelle nubi incinte, affinché, quando vomitate in aria, il corpo cada dalle bocche fumose ma l'anima salga al cielo.
(L'orologio suona)
Ah, mezz'ora è passata. Presto passerà tutta.
Dio, se non vuoi avere pietà di quest'anima almeno per amore di Cristo il cui sangue mi ha riscattato, assegna un termine alla mia pena incessante:
che Faust resti all'inferno mille anni, centomila, e alla fine sia salvato.
Ma non c'è fine alle anime dannate.
Perché non sei una creatura senz'anima?
Perché la tua dev'essere immortale?
Metempsicosi di Pitagora, fossi vera, l'anima mi lascerebbe, sarei mutato in una bestia bruta.
Felici le bestie che morendo cedono l'anima agli elementi, ma la mia vivrà torturata in eterno.
Maledetti i genitori che mi fecero!
No, Faust, maledici te stesso, maledici Lucifero che ti ha privato del cielo.
(L'orologio suona mezzanotte).
Suona, suona! Corpo, trasformati in aria, o Lucifero ti porterà all'inferno.
Anima, mùtati in piccole gocce d'acqua e cadi nell'oceano, nessuno ti trovi.
(Tuono, ed entrano i diavoli)
Mio Dio, mio Dio, non guardarmi così feroce!
Serpi e vipere, lasciatemi vivere ancora un poco.
Inferno orribile, non aprirti. Non venire, Lucifero.
Brucerò i miei libri. Ah, Mefistofele.
(Escono con Faust. [Escono in alto Lucifero e i diavoli])
Christopher Marlowe, La tragica storia del Dottor Faust [Atto V, Scena II]“
— Christopher Marlowe, La tragica storia del Dottor Faust
Dr. Faustus
„Faust: "O lentamente, lentamente correte, o cavalli della notte!"
Le stelle ruotano, il tempo corre, l'orologio suonerà,
verrà il demonio e Faust sarà dannato.
Salirò fino a Dio! Chi mi trascina in basso?
Guarda, guarda, il sangue di Cristo allaga il firmamento!
Una sola goccia mi salverebbe, metà d'una goccia. Ah, mio Cristo,
non uncinarmi il cuore se nomino Cristo.
Lo dirò di nuovo. Risparmiami, Lucifero.
Dov'è ora? È scomparso. Vedo Dio
che stende il braccio e china la fronte minacciosa!“
— Christopher Marlowe, La tragica storia del Dottor Faust
'Faustus: "O lente, lente currite, noctis equi!"<br ></ref> The stars move still, time runs, the clock will strike,
The devil will come, and Faustus must be damn'd.
O, I'll leap up to my God! — Who pulls me down? —
See, see, where Christ's blood streams in the firmament!
One drop would save my soul, half a drop: ah, my Christ! —
Ah, rend not my heart for naming of my Christ!
Yet will I call on him: O, spare me, Lucifer! —
Where is it now? 'tis gone: and see, where God
Stretcheth out his arm, and bends his ireful brows!
La tragica storia del Dottor Faust, Atto V, Scena II
Origine: Verso ripreso da: Ovidio (Amores, I, 13, 40) (1994)
„Faust: Maledetti i genitori che mi fecero!
No, Faust, maledici te stesso, maledici Lucifero
che ti ha privato del cielo.“
— Christopher Marlowe, La tragica storia del Dottor Faust
'Faustus: Curs'd be the parents that engender'd me!
No, Faustus, curse thyself, curse Lucifer
That hath depriv'd thee of the joys of heaven.
La tragica storia del Dottor Faust, Atto V, Scena II
„Solo un cretino può dire di non amare il tabacco e i ragazzi.“
citato in Luca Fontana, Come il sodomita diventò gay, in Il secolo gay, Diario del mese, gennaio 2006, p. 14
Attribuite
„I confronti sono odiosi.“
da Lust's Dominion, III, 4; citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli, 1921, p. 296
„Era quello il volto che causò l'invio di migliaia di navi? E fe' bruciar le torri eccelse d'Ilio?“
— Christopher Marlowe, La tragica storia del Dottor Faust
citato in Dizionario Oxford della letteratura inglese http://books.google.it/books?id=JYWzOHQR_jwC&pg=PA287&dq=Era+quello+il+volto+che+caus%C3%B2+l'invio+di+migliaia+di+navi&hl=it&ei=g2NuTIvCKuGT4ganr7GsCw&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=1&ved=0CCsQ6AEwAA#v=onepage&q=Era%20quello%20il%20volto%20che%20caus%C3%B2%20l'invio%20di%20migliaia%20di%20navi&f=false
La tragica storia del Dottor Faust
„Voi stelle che regnaste alla mia nascita, La cui influenza ha disposto la morte e l'inferno.“
— Christopher Marlowe, La tragica storia del Dottor Faust
You stars that reign'd at my nativity, Whose influence hath allotted death and hell.
La tragica storia del Dottor Faust
„Mio gentile Mefistofele, ho ammirato molto la superba Treviri, cerchiata di monti ariosi, con mura di pietra e fossati profondi. Non c'è principe che potrebbe espugnarla. Da Parigi, seguendo i confini di Francia, abbiamo visto il Meno gettarsi nel Reno tra sponde fitte di bei vigneti, e la fertile Campania fino a Napoli, coi suoi palazzi stupendi e le strade dritte, ben lastricate, che dividono la città in quattro parti. E la tomba d'oro del saggio Marone, e la strada lunga un miglio che tagliò nella roccia in una sola notte.“
— Christopher Marlowe, La tragica storia del Dottor Faust
Faust, atto II, scena VIII
La tragica storia del Dottor Faust
Origine: Da Il dottor Faustus http://www.readme.it/libri/3/3010020.shtml, readme.it.
„Le stelle ruotano, il tempo corre, l'orologio | suonerà, verrà il demonio e Faust sarà dannato.“
— Christopher Marlowe, La tragica storia del Dottor Faust
Christopher Marlowe, Il Dottor Faust, traduzione di Nemi D'Agostino, Ugo Guanda editore, 1980, atto V, scena II, vv. 1936-1937
La tragica storia del Dottor Faust
„(Escono gli Studiosi.)(L'orologio batte le undici.)
Faust: Ah, Faust,
ora hai solo un'ora di vita,
poi sarai dannato per sempre.
Fermatevi sfere del cielo che eternamente ruotate,
che il tempo finisca e mezzanotte non venga mai.“
— Christopher Marlowe, La tragica storia del Dottor Faust
'Faustus: Ah, Faustus,
Now hast thou but one bare hour to live,
And then thou must be damn'd perpetually!
Stand still, you ever-moving spheres of heaven,
That time may cease, and midnight never come.
La tragica storia del Dottor Faust, Atto V, Scena II