Frasi di Edmund Burke

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“Chi non conosce la storia è condannato a ripeterla.”

“Nessuno ha commesso un errore più grande di colui che non ha fatto nulla perché poteva fare solo poco.”

“Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione.”

“Tutti gli uomini che si rovinano, lo fanno dalla parte delle loro inclinazioni naturali.”

“Per quattrocento anni siamo andati avanti, ma non posso credere che non siamo materialmente cambiati. Grazie alla nostra ostilità verso le innovazioni, grazie alla neghittosità del nostro carattere nazionale, ancora possediamo la tempra dei nostri padri. Noi non abbiamo perduto – come io penso – la liberalità e la dignità di pensiero del quattordicesimo secolo, né però abbiamo fatto di noi stessi dei selvaggi. Noi non siamo i proseliti di Rousseau; noi non siamo i discepoli di Voltaire; Helvétius non ha attecchito tra noi. Gli atei non sono i nostri predicatori; i folli non sono i nostri legislatori.”

“Sono ormai passati sedici o diciassette anni da quando scorsi per la prima volta la Regina di Francia, allora la Delfina, a Versailles, e certo mai visione più leggiadra venne a visitare questa terra, ch'essa sembrava appena sfiorare. La vidi al suo primo sorgere all'orizzonte, decorare ed allietare quella sfera elevata in cui aveva appena incominciato a muoversi, fulgida al pari della stella del mattino, piena di vita e di splendore e di gioia. Oh! quale rivoluzione! e quale cuore dovrei aver io per contemplare senza commozione quell'elevatezza e quella caduta! […] Non avrei mai sognato di vivere abbastanza da vedere un disastro del genere abbattersi su di lei in una nazione d'uomini così galanti, in una nazione d'uomini d'onore e di cavalieri. Nella mia immaginazione vedevo diecimila spade levarsi subitamente dalle loro guaine a vendicare foss'anche uno sguardo che la minacciasse d'insulto. Ma l'età della cavalleria è finita. Quella dei sofisti, degli economisti e dei contabili è giunta; e la gloria dell'Europa giace estinta per sempre.”

“Un buon parroco una volta disse che dove inizia il mistero, finisce la religione. Non si può dire anche delle leggi umane, con altrettanta verità almeno, che dove inizia il mistero, finisce la giustizia?”

“Più grande è il potere, più pericoloso è il suo abuso. (da un discorso del 7 febbraio 1771)  Fonte ulteriore?”

“Non è ciò che un avvocato mi dice che potrei fare; ma ciò che umanità, ragione e giustizia mi dicono che dovrei fare.”

“È lenta la marcia della mente umana.”

“Per il fatto che una mezza dozzina di grilli sotto una siepe fanno risuonare il campo del loro strepito inopportuno, […] non figuratevi che quelli che fanno tanto rumore siano i soli abitanti del campo.”

“Non solo rassomiglia al padre, ma sembra il padre stesso.”

“La politica- anzi, ogni beneficio e godimento umano, ogni virtù e ogni atto prudente - si fonda sul compromesso e sul baratto.”

“Nella politica e nella religione i partiti fanno sufficienti scoperte su se stessi da rendere la persona avveduta cauta nei loro confronti.”

“Per farci amare il nostro paese, il nostro paese dovrebbe farsi amare.”

“I re sono ambiziosi; la nobiltà altera; e la massa tumultuosa e ingovernabile.”

“Leggere senza riflettere è come mangiare senza digerire.”

“La maleducazione è l'imitazione della forza dell'uomo debole.”

“Con la pazienza otterremo di più che con la forza.”

“Senza la moralità, la libertà non esiste.”

“All persons possessing any portion of power ought to be strongly and awfully impressed with an idea that they act in trust and that they are to account for their conduct in that trust to the one great Master, Author, and Founder of society.”

“The person who grieves, suffers his passion to grow upon him; he indulges it, he loves it; but this never happens in the case of actual pain, which no man ever willingly endured for any considerable time.”

“So far as it has gone, it probably is the most pure and defecated publick good which ever has been conferred on mankind.”

“We must not always judge of the generality of the opinion by the noise of the acclamation.”

“Some decent regulated pre-eminence, some preference (not exclusive appropriation) given to birth, is neither unnatural, nor unjust, nor impolite.”

“Justice is itself the great standing policy of civil society; and any eminent departure from it, under any circumstances, lies under the suspicion of being no policy at all.”

“Abstract liberty, like other mere abstractions, is not to be found.”

“I take toleration to be a part of religion. I do not know which I would sacrifice; I would keep them both: it is not necessary that I should sacrifice either.”

“Whenever a separation is made between liberty and justice, neither, in my opinion, is safe.”

“A man full of warm, speculative benevolence may wish his society otherwise constituted than he finds it, but a good patriot and a true politician always considers how he shall make the most of the existing materials of his country. A disposition to preserve and an ability to improve, taken together, would be my standard of a statesman. Everything else is vulgar in the conception, perilous in the execution.”

“Slavery they can have anywhere. It is a weed that grows in every soil.”

“Good order is the foundation of all good things.”

“No man can mortgage his injustice as a pawn for his fidelity.”

“Resolved to die in the last dike of prevarication.”

“Men who undertake considerable things, even in a regular way, ought to give us ground to presume ability.”

“Boldness formerly was not the character of Atheists as such. … But of late they are grown active, designing, turbulent, and seditious.”

“Manners are of more importance than laws. The law can touch us here and there, now and then. Manners are what vex or soothe, corrupt or purify, exalt or debase, barbarize or refine us, by a constant, steady, uniform, insensible operation like that of the air we breathe in.”

“Writers, especially when they act in a body and with one direction, have great influence on the public mind.”

“You had that action and counteraction which, in the natural and in the political world, from the reciprocal struggle of discordant powers draws out the harmony of the universe.”

“Example is the school of mankind, and they will learn at no other.”

“Nothing less will content me, than whole America.”

“He was not merely a chip of the old Block, but the old Block itself.”

“The individual is foolish; the multitude, for the moment is foolish, when they act without deliberation; but the species is wise, and, when time is given to it, as a species it always acts right.”

“There was an ancient Roman lawyer, of great fame in the history of Roman jurisprudence, whom they called Cui Bono, from his having first introduced into judicial proceedings the argument, "What end or object could the party have had in the act with which he is accused."”

“The writers against religion, whilst they oppose every system, are wisely careful never to set up any of their own.”

“All protestantism, even the most cold and passive, is a sort of dissent. But the religion most prevalent in our northern colonies is a refinement on the principles of resistance: it is the dissidence of dissent, and the protestantism of the Protestant religion.”

“In this choice of inheritance we have given to our frame of polity the image of a relation in blood, binding up the constitution of our country with our dearest domestic ties, adopting our fundamental laws into the bosom of our family affections, keeping inseparable and cherishing with the warmth of all their combined and mutually reflected charities our state, our hearths, our sepulchres, and our altars.”

“If you can be well without health, you may be happy without virtue.”

“The arrogance of age must submit to be taught by youth.”