Gianni Mura: Frasi popolari

Frasi popolari di Gianni Mura · Leggi le ultime citazioni e frasi celebri nella raccolta
Gianni Mura: 62   frasi 13   Mi piace

“Consiglierei Birobiro del Corinthias, vien via per 500 milioni. E poi si può far sponsorizzare dalla Bic.”

Origine: Citato in Marco Pastonesi e Giorgio Terruzzi, Palla lunga e pedalare, Dalai Editore, 1992, p. 27. ISBN 88-8598-826-2

“Morire è come aprire una porta e chiudersela dietro: chi è senza chiave non entra.”

La fiamma rossa. Storie e strade dei miei tour

“E scrivevi come vivevi, da persona piena di umori e di amori, con una cultura larga e profonda che andava dalla pesca degli storioni all'uso del verso alessandrino. E le invenzioni, Giovanni, i neologismi. Ne hai inventate di parole.”

la Repubblica
Origine: Da "Ciao Gianni, sei morto con i tuoi amici" http://www.repubblica.it/rubriche/punto-e-svirgola/2012/12/17/news/quel_giorno_da_malta-48978813/, Repubblica.it, 20 dicembre 2012.

“[Su Gianni Brera] Ha alfabetizzato il tifoso di calcio con la sua rubrica della posta: stufo di Mazzola e Rivera, parlava più di Leopardi e Manzoni.”

Origine: Citato in Mario Pagliara, "Un artista in un ambiente di artigiani". Milano ha ricordato Gianni Brera http://milombardia.gazzetta.it/milano/2012-11-17/artista-un-ambiente-artigiani-milano-ha-ricordato-gianni-brera-913242889180.shtml, Gazzetta.it, 17 novembre 2012.

“[Sulla tessera del tifoso] […] Mi sembra di vedere una limitazione alla libertà individuale. Detto in altri termini, e per puro comodo, immaginiamo di dividere i tifosi in bravi e cattivi. I cattivi identificati, in teoria, sono già soggetti a Daspo, quindi schedati e controllati. Ma che bisogno c'è di schedare quelli bravi? Questo è il punto. Mentre i bagarini continuano a fare buoni affari e se ne fanno un baffo del biglietto individuale, mentre i non cattivi, fino a prova contraria, ma un po' agitati si muovono comunque, poi si vedrà, vorrei che qualcuno mi spiegasse perché un cittadino incensurato, senza precedenti specifici, non è libero di muoversi nel suo paese e di andare allo stadio pagando un biglietto e basta, come si fa nel resto del mondo. Se poi delinque, ci pensi la polizia. Trattare i bravi da cattivi, tanto sappiamo che sono bravi, non è fascismo, è piuttosto una gestione abbastanza ottusa del potere. Si seppellisce così, senza un fiore, la domenica della brava gente che i coltelli li usa solo in trattoria, prima o dopo la partita. Si colpiscono i diritti di una stragrande maggioranza per limitare gli eventuali danni di un' esigua minoranza. Se questo è normale, ditelo voi. A me non pare. Se la libertà di movimento passa per una schedatura (questo è, né più né meno), a me pare condizionamento di libertà. C'è per caso un costituzionalista che ha qualcosa da dire?”

23 agosto 2009
la Repubblica

“Io da Berlusconi preferirei non imparare nulla su come si vive, e in particolare a consumare i pasti mediamente in 7' 42.”

citato in La rivoluzione del Sor Capanna http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1988/05/15/la-rivoluzione-del-sor-capanna.html, 15 maggio 1988
la Repubblica

“[Su Arrigo Sacchi] Era e resta un uomo che brucia di idee e fervore. Alle solite, Sacchi ha predicato umiltà dal suo pulpito mistico.”

la Repubblica
Origine: Da Gigante Milan alla ribalta http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1988/09/07/gigante-milan-alla-ribalta.html, 7 settembre 1988.