Giuseppe Garibaldi: Frasi popolari

Frasi popolari di Giuseppe Garibaldi · Leggi le ultime citazioni e frasi celebri nella raccolta
Giuseppe Garibaldi: 112   frasi 61   Mi piace

“Se sorgesse una società del demonio, che combattesse despoti e preti, mi arruolerei nelle sue file.”

Memorie
Origine: Citato in Il libretto rosso di Garibaldi, a cura di Massimiliano e Pier Paolo Di Mino, Castelvecchi Editore, 30 gennaio 2011.

“Il lavoro ci farà liberi, la libertà ci farà grandi.”

Alla Fratellanza operaia — Firenze, Pisa, 30 novembre 1862; p. 301
Scritti politici e militari, ricordi e pensieri inediti

“Non sono nato alle pubbliche assemblee; ma se v'è radunanza alla quale ami trovarmi, è quella degli operai. In mezzo a quei semplici cuori, io mi sento in famiglia.”

Alla Società operaia — Genova, Caprera, 16 settembre 1863; p. 334
Scritti politici e militari, ricordi e pensieri inediti

“Degni del Parlamento Italiano e del Ministero Cairoli, sarebbero i tre atti seguenti:
1° La nazione armata;
2° La tassa unica;
3° I preti alla vanga.”

Al Deputato Elia, Caprera, 8 ottobre 1878; p. 831
Scritti politici e militari, ricordi e pensieri inediti

“[A Nino Bixio nella battaglia di Calatafimi] Qui si fa l'Italia o si muore.”

Origine: Citato in Giuseppe Cesare Abba, Storia dei Mille, cap. Dopo la vittoria.

“Favorito dalla fortuna, io ebbi l'onore nei due mondi di combattere accanto ai primi soldati, ed ho potuto persuadermi che la pianta uomo nasce in Italia, non seconda a nessuno; ho potuto persuadermi che quegli stessi soldati che noi combattemmo nell'Italia meridionale, non indietreggeranno davanti ai più bellicosi, quando saranno raccolti sotto il glorioso vessillo emancipatore.”

Origine: Citato in Martino Cellai, Fasti militari della Guerra dell'Indipendenza d'Italia dal 1848 al 1862, vol. 4, Tip. e litografia degli Ingegneri, 1867, p. 471 http://books.google.it/books?id=GwRAAAAAcAAJ&pg=PA471; citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli, 1921.