“I monaci cistercensi la cui abbazia si trovava qui nel tredicesimo secolo, non indossavano altri abiti se non ruvidi sai con il cappuccio e la loro dieta escludeva la carne, i pesci e le uova. Dormivano sulla paglia e si alzavano a mezzanotte per assistere alla messa. Trascorrevano le giornate lavorando, leggendo e pregando; e per tutta la loro esistenza osservavano un silenzio assoluto come quello della morte, poiché nessuno parlava mai. Una tetra confraternita che viveva una tetra vita in quel luogo soave, reso così splendido da Dio! È strano che le voci della natura tutto attorno a loro… il canto sommesso dell'acqua, i sussurri delle erbe sul fiume, la musica frusciante del vento… Non avessero insegnato a quella gente un più autentico significato dell'esistenza. Stavano ad ascoltare, durante le lunghe giornate, in silenzio, in attesa di una voce dal cielo; e per tutte le lunghe giornate e nelle notti solenni, quella voce parlava loro in miriadi di toni, ma essi non la udivano.”
Tre uomini a zonzo
Argomenti
acqua , atteso , carne , leggenda , fiume , vita , morte , soave , dio , luogo , miriade , secolo , giornata , vento , abbazia , cielo , musico , voce , paglia , esistenza , canto , musica , significato , sommesso , silenzio , messa , assoluto , natura , monaco , sussurro , mezzanotte , gente , strano , dieta , confraternita , abitiJerome Klapka Jerome 69
scrittore e giornalista britannico 1859–1927Citazioni simili

“I titoli sono come gli abiti: non fanno il monaco.”
p. 67

Origine: Citato in Giorgio Burreddu, Fabio Cola e Alessandra Giardini, Vuoto a vincere: [Cabrini, Panatta, Chechi e altri campioni dello sport raccontano la paura dopo il successo], Absolutely Free Editore, 2015, p. 57 https://books.google.it/books?id=e-ylCgAAQBAJ&pg=PT57. ISBN 8868580667

Attribuite
Origine: Dalle deposizioni di Francesco Graziano; citato in Firpo 1998, p. 264.