Origine: Citato in Jeffrey Moussaieff Masson, Chi c'è nel tuo piatto? Tutta la verità su quello che mangi, traduzione di Nello Giugliano, Cairo editore, Milano, 2009, p. 112. ISBN 978-88-6052-218-4
“Ma la ragione di questo atteggiamento verso me stessa, che non è diffidenza, che è una mescolanza di disprezzo, di odio e di repulsione, si situa più in basso, al livello dei meccanismi biologici. È il dolore fisico. Da dodici anni sono abitata da un dolore localizzato intorno ai punto centrale del sistema nervoso, al punto di congiunzione dell'anima e del corpo, che dura anche nel sonno e non mi ha mai lasciato un istante. Per dieci anni è stato così, e accompagnato da un tal senso di prostrazione, che il più delle volte i miei sforzi di attenzione e di lavoro intellettuale erano quasi altrettanto svuotati di speranza di quelli di un condannato a morte che deve essere giustiziato l'indomani. […] ho creduto di essere minacciata, a causa della prostrazione e dell'aggravarsi del dolore, da una degradazione così spaventosa di tutta l'anima che, per molte settimane, mi sono domandata con angoscia se morire non fosse per me il dovere più imperioso, benché mi sembrasse mostruoso che la mia vita dovesse concludersi nell'orrore.”
Origine: Simone Weil scrive in data 12 maggio 1942.
Origine: Corrispondenza, p. 37
Argomenti
dolore , giustizia , speranza , morte , vita , dio , cani , abitato , angoscia , atteggiamento , attenzione , causa , centrale , condannato , congiunzione , corpo , degradazione , diffidenza , disprezzo , dovere , essere , fisico , giustiziato , indomani , intellettuale , istante , lasciata , lavorio , lavoro , livello , meccanismo , mescolanza , minacciata , orrore , punto , ragione , repulsione , senso , settimana , sforzo , sistema , sonno , stato , stesso , verso , anima , volte , dodici , bassoSimone Weil 203
scrittore, filosofo 1909–1943Citazioni simili


Origine: Dal Ciclo di letture, 28 ottobre; citato in Tatiana Tolstoj, p. 204.

citato in Gianni Bisiach, Inchiesta sulla felicità, Rizzoli, 1987

“Se è vero che ci si abitua al dolore, come mai con l'andar degli anni si soffre sempre di più?”
21 novembre 1937
Il mestiere di vivere

Origine: Citato in Francesca Bussi, [//www.vanityfair.it/people/mondo/2012/03/06/mila-kunis-sedere-black-swan-corpo-cambiamento Mila Kunis: «Il mio lato B rovinato da Black Swan»], VanityFair.it, 6 marzo 2012.