“Una stupida coerenza è l'ossessione di piccole menti, adorata da piccoli uomini politici e filosofi e teologi. Con la coerenza una grande anima non ha, semplicemente, nulla a che fare. Tanto varrebbe che si occupasse della sua ombra sul muro. Dite quello che pensate ora con parole dure, e dite domani quello che il domani penserà con parole altrettanto dure, per quanto ciò possa essere in contraddizione con qualunque cosa abbiate detto oggi.”
Fiducia in se stessi
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filosofo, scrittore e saggista statunitense 1803–1882Citazioni simili

24 gennaio 1906; Vergani, p. 233
Diario 1887-1910

Macbeth: atto V, scena V, vv. 17-27
She should have died hereafter. | There would have been a time for such a word– | Tomorrow, and tomorrow, and tomorrow, | Creeps in this petty pace from day to day | To the last syllable of recorded time; | And all our yesterdays have lighted fools | The way to dusty death. Out, out, brief candle! | Life's but a walking shadow, a poor player | That struts and frets his hour upon the stage | And then is heard no more. It is a tale | Told by an idiot, full of sound and fury, | Signifying nothing.
Macbeth
Origine: È la terza frase del più famoso soliloquio della tragedia. In questa il protagonista reagisce con insensibilità alla morte della moglie.

“[ultime parole] Dite a tutti che ho avuto una vita meravigliosa!”
“Ogni parola che non impari oggi è un calcio nel culo domani.”

“Non rimandare a domani quello che devi fare oggi, poiché domani devi badare a qualche altra cosa.”
citato in Le frasi celebri, Tex, n. 88, p. 2, giugno 1971