“Ci sono, infatti, due categorie di poeti. I più grandi, i rari, i veri maestri, compendiano in sé l'umanità; senza preoccuparsi di sé o delle proprie passioni, annullando la loro personalità per assorbirsi in quella degli altri, essi riproducono l'Universo, il quale si riflette nelle loro opere scintillante, vario, molteplice, come un cielo specchiantesi tutt'intero nel mare, con tutte le sue stelle e tutto il suo azzurro. Ce ne sono altri a cui basta gridare per essere armoniosi, piangere per commuovere, parlare di sé per durare eterni. Forse, facendo altrimenti, non si sarebbero potuti spingere più lontano, ma, in mancanza dell'ampiezza, hanno l'ardore e l'estro, tanto che se fossero nati con un altro temperamento, non avrebbero forse avuto nessun genio”

Origine: Lettere, p. 45

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 04 Giugno 2020. Storia

Citazioni simili

José Saramago photo
Henry David Thoreau photo
Fernando Pessoa photo
Baruch Spinoza photo
Arthur Schopenhauer photo

“La solitudine offre all'uomo altolocato intellettualmente due vantaggi: il primo d'esser con sé, il secondo di non esser con gli altri.”

Arthur Schopenhauer (1788–1860) filosofo e aforista tedesco

Origine: Aforismi sulla saggezza del vivere, p. 72

Michel Houellebecq photo

“È nel rapporto con gli altri che si prende coscienza di sé: ed è proprio questo a rendere insopportabile il rapporto con gli altri.”

Michel Houellebecq (1956) scrittore, saggista e poeta francese

da Piattaforma nel centro del mondo, p. 77

François de La  Rochefoucauld photo

“È più facile esser saggi per gli altri che per sé stessi.”

François de La Rochefoucauld (1613–1680) scrittore, filosofo e aforista francese

132
Massime, Riflessioni morali

Ayn Rand photo
Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?
Laozi photo

Argomenti correlati