“Ti penso cara Susie, ora, non so come e perché, ma più caramente ogni giorno che passa, e quel dolce mese promesso si avvicina sempre di più, e guardo a luglio in modo diverso da come ho sempre fatto – una volta mi sembrava arido, e secco – a stento ne ho amato qualcosa a causa della calura e della polvere; ma ora Susie, di tutti i mesi dell'anno è il migliore; disdegno le violette – e la rugiada, e la prima Rosa e i Pettirossi; li cambierei tutti per quel feroce e bollente mezzogiorno, quando potrò contare le ore e i minuti che mancano al tuo arrivo […].”
a Susan Gilbert, verso febbraio 1852, 77
Lettere
Origine: In Le lettere 71-80 http://www.emilydickinson.it/l0071-0080.html, EmilyDickinson.it, traduzione di G. Ierolli.
Argomenti
violetta , disdegno , secco , rugiada , stento , febbraio , luglio , mezzogiorno , mese , ferocia , polvere , promessa , amato , minuto , causa , arrivo , anno , guardia , verso , miglioria , giorno , modo , fatto , due-giorni , tre-giorni , rosa , ora , prima , dolce , voltaEmily Dickinson 314
scrittrice e poetessa inglese 1830–1886Citazioni simili

“Ogni giorno che passa nello stento è un giorno sprecato.”
ibidem

a Mrs. Joseph A. Sweetser, inizio primavera 1884, 892
Lettere

Origine: da Metal Hammer, Novembre 2004, pag. 21