“Ora tirano dalla strada, dal campanile e dalle case più lontane. Gli sono addosso, non gli lasciano scampo. Di Nanni toglie di tasca l'ultima cartuccia, la innesta nel caricatore e arma il carrello. Il modo migliore di finirla sarebbe di appoggiare la canna del mitra sotto il mento, tirando il grilletto poi con il pollice. Forse a Di Nanni sembra una cosa ridicola; da ufficiale di carriera. E mentre attorno continuano a sparare, si rovescia di nuovo sul ventre, punta il mitra al campanile e attende, al riparo dei colpi. Quando viene il momento mira con cura, come fosse a una gara di tiro. L'ultimo fascista cade fulminato col colpo. Adesso non c'è più niente da fare: allora Di Nanni afferra le sbarre della ringhiera e con uno sforzo disperato si leva in piedi aspettando la raffica. Gli spari invece cessano sul tetto, nella strada, dalle finestre delle case, si vedono apparire uno alla volta fascisti e tedeschi. Guardano il gappista che li aveva decimati e messi in fuga. Incerti e sconcertati, guardano il ragazzo coperto di sangue che li ha battuti. E non sparano. È in quell'attimo che Di Nanni si appoggia in avanti, premendo il ventre alla ringhiera e saluta col pugno alzato. Poi si getta di schianto con le braccia aperte nella strada stretta, piena di silenzio.”

Argomenti

alloro , alzata , appoggio , arma , attimo , battuta , braccio , bracco , campanile , canna , cap. , carrello , carriera , cartuccia , colpo , coperto , cosa , cura , disperato , fascista , finestra , fuga , gara , grilletto , incerto , innesto , leva , mento , miglioria , mira , mitra , modo , momento , nuovo , pollice , pugno , raffica , ragazzo , ridicolo , ringhiera , riparo , rovescio , saluto , sangue , sbarra , scampo , schianto , sforzo , silenzio , strada , stretta , tasca , tedesco , tetto , tettoia , tiro , trasfigurazione , ufficiale , ultimo , ventre , ora , avanti , piena , forse , aperto , punta , fare , volta , lontano