“Oh verità! sentimento divino, idolo dei cuori onorati e tormento eterno dei perfidi, io potrò dunque far sì, che il pubblico ti contempli a viso scoperto e ti tocchi? L'impostura avea tentato di seppellirti, e nascondere, ai tanti occhi che ti cercano, le tue pure attrattive. Ma la mia mano strapperà con coraggio il velo che ti hanno posto sul volto. La tua luce brillerà come il sole, confonderà i vili che ti hanno tradito, e i buoni esulteranno tutti della tua giusta vendetta.”

Origine: Lettera a nome di Francesco Piranesi al generale D. Giovanni Acton, p. 31

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 04 Giugno 2020. Storia

Citazioni simili

Ugo Foscolo photo
Louis Bourdaloue photo
Blaise Pascal photo
Renato Zero photo
Sándor Petöfi photo
Terry Goodkind photo

“Oh! quel "Core Signore" quanti cuori ha scossi e inebriati, per dirla col Giusti.”

Pasquale Cinquegrana (1850–1939)

Lettera critica a Salvatore Baratta

Dante Alighieri photo

“Che se in Fiorenza per via onorata non s'entra, io non entrerovvi giammai. E che? non potrò io da qualunque angolo della terra mirare il sole e le stelle? non potrò io sotto ogni plaga del cielo meditare le dolcissime verità, se pria non mi renda uom senza gloria, anzi d'ignominia, in faccia al popolo e alla città di Fiorenza? (dall'epistola XII; citato in Piero Fraticelli”

Dante Alighieri (1265–1321) poeta italiano autore della Divina Commedia

a cura di), La Divina Commedia di Dante Alighieri col comento di Pietro Fraticelli, G. Barbèra, Firenze, 1881, p. 20 http://www.archive.org/stream/ladivinacommedi03fratgoog#page/n35/mode/2up

Argomenti correlati