“È nel silenzio di questi sguardi che egli si sente posseduto, perduto nel suo corpo, alienato, ristretto nelle sue strutture temporali, impedito di ogni coscienza intenzionale. Egli non ha più in sé alcun intervallo: non c'è distanza fra lui e lo sguardo d'altri, egli è oggetto per altri tanto da arrivare ad essere una composizione a più piani di sé, posseduto dall'altro "in tutti i piani possibili del suo volto e in tutte le possibili immagini che di volta in volta possono derivare dai vari atteggiamenti che si possono cogliere". Il corpo perché sia vissuto è dunque nella relazione di una particolare distanza dagli altri, distanza che può essere annullata o aumentata a seconda della nostra capacità di opporsi. Noi desideriamo che il nostro corpo sia rispettato; tracciamo dei limiti che corrispondono alle nostre esigenze, costruiamo un'abitazione al nostro corpo.”

da Corpo, sguardo e silenzio, 1965

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 15 Luglio 2021. Storia

Citazioni simili

Karl Marx photo
Igor Sibaldi photo
Alphonse Karr photo

“Se il Creatore lascia qualche volta cadere uno sguardo sulla terra, egli deve posarlo sopra due amanti.”

Alphonse Karr (1808–1890) giornalista e scrittore francese

Origine: Aforismi sulle donne, sull'uomo e sull'amore, p. 19

Umberto Eco photo
Stendhal photo
Stefan Zweig photo
Immanuel Kant photo

“Nessuno mi può costringere ad essere felice a suo modo (come cioè egli si immagina il benessere degli altri uomini), ma ognuno può ricercare la sua felicità per la via che a lui sembra buona, purché non rechi pregiudizio alla libertà degli altri di tendere allo stesso scopo, in guisa che la sua libertà possa coesistere con la libertà di ogni altro secondo una possibile legge universale”

Immanuel Kant (1724–1804) filosofo tedesco

cioè non leda questo diritto degli altri
Origine: Da Sopra il detto comune: questo può essere giusto in teoria, ma non vale per la pratica, Ueber den Gemeinspruch: das mag in der Theorie richtug sein, taugt aber nicht für die Praxis, 1793; in Scritti politici e di filosofia della storia e del diritto, p. 255.

Hermann Hesse photo
Ernst Jünger photo
Friedrich Nietzsche photo

Argomenti correlati