Origine: Da Cecafumo, Donzelli, 2004
“Da quanto tempo giaci, di Davide radice! | Primavera s'appressa: di dar fiori t'addice! | O sempre deve opprimere lo sgherro del re in trono | e 'l buono, il pio ancor gemere nella polvere prono? | Da più di dieci secoli servo nell'oppressione, | son schiavo in solitudine, vivo in maledizione. | Angelo di Daniele, o Angelo di morte, | vieni! della prigione infrangi a me le porte! | Ma lungi è ancor la fine pel popol senza pace: | lunga ancora è la via. L'Angel sta fermo e tace!”
dalla raccolta Kether Malkhuth, La Corona del Regno.
Origine: Citato in Antonio Belli, Storia della letteratura ebraica biblica e postbiblica, Nuova Accademia Editrice, Milano, 1961<sup>3</sup>, p. 283.
Argomenti
angelo , ancora , maledizione , servo , trono , corona , pio , oppressione , primavera , fermo , prigionia , polvere , raccolta , schiavo , prigione , radice , buono , solitudine , regno , re , pace , secolo , popolo , via , fine , morte , tempo , vivo , fioriAvicebron 1
poeta, teologo e filosofo spagnolo 1021–1058Citazioni simili
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