“Ho voluto bene a Pavese e proprio per questo non avrei mai tentato di farlo rivivere attraverso il suo dramma umano e le pagine dei suoi libri. A dieci anni dalla morte – 27 agosto 1950 – ho maturato questa decisione, spinto da due considerazioni: la prima perché troppi hanno scritto di Pavese senza conoscenza né fede; la seconda per una conversazione avuta con lui, nel lontano 1945, che allora mi parve tanto straordinaria e assurda da poterla ricostruire.”
Il "vizio assurdo", Incipit
Argomenti
pavese , conversazione , considerazione , dramma , spinta , assurdo , decisione , pagina , pagine , agosto , libri , conoscenza , scritta , fede , alloro , secondo , morte , bene , due-giorni , prima , tanto , proprio , straordinario , voluta , lontanoDavide Lajolo 4
scrittore, politico e giornalista italiano 1912–1984Citazioni simili
Origine: Da Scatta l'allarme-trapianti troppi dubbi sui prelievi d'organo http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2008/12/22/scatta-allarme-trapianti-troppi-dubbi-sui-prelievi.html, la Repubblica, 22 dicembre 2008.
“La fede passa attraverso un rapporto umano diretto, non è un qualcosa che si impara dai libri.”
La vita spirituale nei Padri del Deserto

da un'intervista condotta dal biografo Anthony Scaduto, 1971
Origine: Citato in Chris Ingham, Guida Completa ai Beatles, 2005, Antonio Vallardi Editore, p. 241. ISBN 8882119866
Origine: Dal carteggio tra Cesare Pavese e Bianca Garufi.