da Questa è la mia casa, n. 4
Lorenzo 1997 – L'albero
“È che se ami qualcuno – se scopri che ti piace, ti fa ridere, ti viene voglia di comprargli un maglione, di portarlo al mare, di dormire abbracciati – è naturale che prima o poi ti venga pure voglia di mettere su casa insieme, di decidere in due il colore delle piastrelle, di chi invitare a cena, di trascorrere insieme una settimana a Berlino, a Chicago, a Voghera! Altrimenti che senso ha? Ha senso prolungare all'infinito i fidanzamenti? Sempre in bilico tra casa tua e casa mia, i tuoi spazi e i miei? A rimbambirci con dei discorsi che girano a vuoto (che scivolano poi inevitabili in stucchevoli, appiccicose elucubrazioni psicanalitiche, che barba!). Mettiamo su famiglia una buona volta. Invecchiare insieme a qualcuno è o non è un naturale, sacrosanto desiderio, addirittura un diritto? Di certo, a lasciare che le cose vadano da sé, si rischia il nulla totale. Agguantati dal dèmone dell'immobilità.”
Un delitto fatto in casa
Argomenti
ridere , insieme , voglia , senso , fidanzamento , maglione , barba , berlina , cena , démone , demone , demonio , totale , settimana , vuoto , rischio , discorso , mare , infinito , famiglia , famiglio , diritto , desiderio , color , colore , due-giorni , casa , prima , immobilità , piastrella , volta , nulla , dormireGianni Farinetti 1
scrittore italiano 1953Citazioni simili
Fuor della culla che perenne dondola, p. 324
Foglie d'erba, Relitti marini
Origine: Questa strofa viene letta nel film Non c'è due senza quattro (1984). «Soffino pure i venti del nord, | nasca il giorno o cali la notte, | a casa, o sui fiumi e montagne lontane, | cantando ed obliando il passare del tempo, | mentre noi due stiamo insieme.»
Citato in Ralph Waldo Emerson: Il pensiero e la solitudine
Si quis ergo salvari vult, veniat in hanc domum huius quae quondam meretrix fuit. Etiamsi de illo populo vult aliquis salvari, ad hanc domum veniat ut salutem consequi possit. Ad hanc veniat domum, in qua Christi sanguis in signo redemptionis est. [...] extra hanc domum, id est extra ecclesiam nemo salvatur
Origine: Da Omelie su Giosuè, traduzione di Rosario Scognamiglio, volume 108 di Collana di testi patristici, Città Nuova, 1993, omelia 3, paragrafo 5, p. 80 https://books.google.it/books?id=T9U9OP0wicQC&pg=PA80. ISBN 8831131087
Origine: Una frase molto simile a quella riportata alla fine («[...] fuori di questa casa, cioè fuori della Chiesa, nessuno si salva.») appartiene a Tascio Cecilio Cipriano: «Fuori dalla Chiesa non c'è salvezza» («Salus extra Ecclesiam non est», spesso erroneamente riportata come «Extra Ecclesiam nulla salus»). Questa frase viene inoltre citata nel film 8½ (1963).
da Pentolaccia, in Vita dei campi, 1880
Origine: Nell'edizione del 1897 di Vita dei campi, pubblicata da Treves, la frase venne modificata in: «Suocera e nuora insieme ci stanno proprio come cani e gatti».
“L'amore comincia a casa: prima viene la famiglia, poi il tuo paese o la tua città.”
Vivi davvero!