“Tuttavia, pur tenendo bene in mente queste riserve, possiamo imparare molto da Platone, se osserviamo il suo censore all'opera, come lo immagina lui, e la procedura che egli consiglia allo Stato ideale, ogni volta che deve bandire ufficialmente un poeta pericoloso. «Se un tale uomo» scrive «viene da noi per mostrarci la sua arte, ci metteremo in ginocchio davanti a lui, come davanti a un essere raro e santo e dilettevole»; ma non gli permetteremo di rimanere tra noi. «L'ungeremo con la mirra e gli porremo un serto di lana sulla testa, e lo manderemo via, in un'altra città.»”
da Arte e Anarchia, pag. 17
Origine: citando La Repubblica di Platone
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Evangelii gaudium http://www.vatican.va/holy_father/francesco/apost_exhortations/documents/papa-francesco_esortazione-ap_20131124_evangelii-gaudium_it.html, 24 novembre 2013

“Il male non cresce mai così bene come quando ha un ideale davanti a sé.”
Detti e contraddetti

“Come non cadere in ginocchio davanti l'altare della certezza.”
cap. 1

Origine: Filemone e Bauci. La morte nel mondo mitologico e in quello tecnico, p. 107