“Mi diede un altro bacio, più impetuoso e acceso di rabbia. La mano che mi teneva i capelli li strinse forte e distanziò il mio viso di qualche centimetro dal suo. «Bene o male?» domandò. «Bene.» «Sono d'accordo.» Mi baciò di nuovo. Le sue braccia mi stringevano così forte, e la sua bocca era così decisa, da mozzarmi il fiato e darmi le vertigini. A quel punto allentò la presa e mi avvicinò le labbra a un orecchio. «Andiamo.» «Dove? Dove andiamo?» Non sarei andata da nessuna parte, lo sapevo. Tuttavia, il cuore mi batteva forte al pensiero di fuggire, chissà dove, con Ian. Il mio Ian. Era mio, come Jared non lo sarebbe mai stato. Come questo corpo non sarebbe mai potuto essere suo.”
L'ospite
Argomenti
forte , bene , centimetro , vertigine , fiato , bacio , rabbia , viso , labbro , orecchio , presa , distanza , capello , bracco , accordo , braccio , bocca , domanda , mano , nuovo , corpo , punto , pensiero , male , cuore , parte , stato , essere , andata , altroStephenie Meyer 135
scrittrice statunitense 1973Citazioni simili

da Una pioggia di donne
Compagno di sbronze

dall'intervista rilasciata alla trasmissione Guarda che Lupa su Sky Sport, 21 aprile 2008

“Del male è il bene più forte.”
da Frammenti Lirici, XVIII

Elementi di un'esperienza religiosa