da L'avvenire della musica nei continenti americani, pp. 237 - 238
La musica per tutti
“La Musica differisce da tutte le altre arti, e, libera d'ogni rapporto con la forma dei fenomeni, costituisce da per sè stessa una forma astratta, assoluta e completa. La Musica obbedisce a dei principii estetici interamente differenti da quelli delle altre arti. Essa non può essere valutata secondo le categorie del Bello; non deve sottomettersi, come ad esempio la Pittura, la Scultura, l'Architettura, alla proporzione, all'armonia e alla bellezza delle forme. La Musica non ha la preoccupazione di questo particolare godimento estetico, perché ella stessa è una forma assoluta, una rappresentazione completa in sé e per sé, diretta e spontanea, senza alcuna servitù alle realità contingenti. Ogni altra arte è una proporzione fra l'idea e la forma, la Musica sola è una sproporzione; poiché tutte le arti sono belle, e solo la Musica è sublime.”
De profundis clamavi ad te
Argomenti
musico , musica , forma , proporzione , estetica , completo , assoluto , sproporzione , contingente , scultura , stesso , godimento , preoccupazione , astratto , rappresentazione , pittura , architettura , armonia , sublime , categoria , fenomeno , diretta , particolare , bellezza , rapporto , esempio , solaio , principe , principio , idea , arte , secondo , essere , servitù , libero , belloGiuseppe Vannicola 17
violinista italiano 1876–1915Citazioni simili
Origine: Citato in Poeti e Poesia, Rivista internazionale, Anno 4 – n. 3 – Dicembre 2000, Pagine, Roma, p. 79.
Ecco il centro.
De profundis clamavi ad te
da Manzoni, Verdi, e l'Albo Rossiniano
Origine: Erroneamente attribuita anche a Paolo Mantegazza.
Pensieri, Citato in Maurice Toesca, Un homme heureux.