Cesare Pavese: Cap.
Cesare Pavese era scrittore, poeta, saggista e traduttore italiano. Esplorare le virgolette interessanti su cap..“L'ignorante non si conosce mica dal lavoro che fa ma da come lo fa.”
Origine: La luna e i falò, XVII

“Niente è più inabitabile di un posto dove siamo stati felici.”
Origine: La spiaggia, XI
“Inutile piangere. Si nasce e si muore da soli…”
Corrado: VIII; p. 46
La casa in collina
XXIII; p. 122
La casa in collina
Variante: Se un ignoto, un nemico, diventa morendo una cosa simile, se ci si arresta e si ha paura a scavalcarlo, vuoi dire che anche vinto il nemico è qualcuno, che dopo averne sparso il sangue bisogna placarlo, dare una voce a questo sangue, giustificare chi l'ha sparso. Guardare certi morti è umiliante. Non sono più faccenda altrui: non ci si sente capitati sul posto per caso. Si ha l'impressione che lo stesso destino che ha messo a terra quei corpi, tenga noialtri inchiodati a vederli, a riempircene gli occhi. Non è paura, non è la solita viltà. Ci si sente umiliati perché si capisce - si tocca con gli occhi - che al posto del morto potremmo essere noi: non ci sarebbe differenza, e se viviamo lo dobbiamo al cadavere imbrattato. Per questo ogni guerra è una guerra civile: ogni caduto somiglia a chi resta, e gliene chiede ragione.
Variante: Un paese ci vuole, non fosse che per il gusto di andarsene via. Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c’è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti"
-La luna e i falò-
Origine: La luna e i falò, I
“Tutti gli anni sono stupidi. È una volta passati, che diventano interessanti.”
Origine: La spiaggia, IX
Origine: La luna e i falò, X
Origine: La luna e i falò, XXVI
Origine: Il diavolo sulle colline, IX
“È religione anche non credere in niente.”
Corrado: XV; p. 82
La casa in collina
Variante: Non c'è niente che sappia di morte, - continuò, - più del sole d'estate, della gran luce, della natura esuberante. Tu fiuti l'aria e senti il bosco, e ti accorgi che piante e bestie se ne infischiano di te. Tutto vive e si macera in se stesso. La natura è la morte...
Origine: Il diavolo sulle colline, VII
“Bisogna capire la vita. Capirla quando si è giovani.”
Origine: La spiaggia, IV
Origine: Il diavolo sulle colline, XVIII
“I veri acciacchi dell'età sono i rimorsi.”
Origine: La luna e i falò, VIII
Origine: La luna e i falò, X