Emil Cioran: Stesso (pagina 2)
Emil Cioran era filosofo, scrittore e saggista rumeno. Esplorare le virgolette interessanti su stesso.Il funesto demiurgo
Al culmine della disperazione
Al culmine della disperazione
Intervista con Jean-François Duval
Un apolide metafisico: conversazioni
Intervista con Michael Jacob
Un apolide metafisico: conversazioni
In forma di confessione, p. 214
Esercizi di ammirazione
La tentazione di esistere
Quaderni 1957-1972
Quaderni 1957-1972
Quaderni 1957-1972
La tentazione di esistere
Variante: [... ] Egli fu per il suo tempo quello che lo psicanalista è per il nostro: a suo modo non denunciava anche lui « il disagio della civiltà»? (In tutte le epoche confuse e raffinate, un Freud tenta di alleggerire le anime). Più che con Socrate, è con Epicuro che la filosofia scivolò verso la terapeutica. Guarire e soprattutto guarirsi, questa era la sua ambizione: benché volesse liberare gli uomini dalla paura della morte e da quella degli dèi, provava egli stesso sia l'una che l'altra. L'atarassia di cui si fregiava non costituiva la sua esperienza ordinaria: la sua «sensibilità» era notoria. Quanto al disprezzo per le scienze, disprezzo che gli è stato in seguito rimproverato, sappiamo come sovente sia proprio dei «cuori feriti». Questo teorico della felicità era un malato: vomitava, a quanto pare, due volte al giorno. In mezzo a quali miserie doveva dibattersi per aver tanto odiato i «turbamenti dell'anima»! Quel poco di serenità che riuscì a conquistare, senza dubbio la riservò ai suoi discepoli, i quali, riconoscenti e ingenui, gli crearono una reputazione da saggio. Siccome le nostre illusioni sono ben più deboli di quelle dei suoi contemporanei, intravediamo agevolmente il rovescio del suo Giardino...