Frasi di Enrico Ruggeri

“Forse la vedrò | se ai miei occhi aggiungo fantasia.”

“Rimani ancora qualche giorno con me.”

“Ancora più solo di prima, | c'è già il Cannibale in cima, | e io, che devo volare a prenderlo.”

“Quante vite avrei voluto | quante vite avrei vissuto.”

“Io divento un altro dentro la discoteca.”

“Dimmi quand'è | che hai vissuto le piccole cose | lungo gli incontri della vita. (da Incontri”

“Ho passato la vita a raccontare le storie degli altri, evidenziandone l'aspetto poetico e quello spettacolare. Questa volta il soggetto sono io: questo è un album concept autobiografico. Il protagonista è un uomo (un ragazzo? un bambino?) che da tanti anni vive una vita particolare, fatta di concerti, viaggi, amici, donne e incontri, tutti condizionati da un ruolo meravigliosamente ingombrante. I lividi che mi sono rimasti si confondono con il trucco: questo sono, questo devo e voglio essere, pronto a trasformare la mia storia nel mio inevitabile show. Il mio Rock show.”

“Sto giocando un ruolo vitale.”

“Facciamo la band e se la vita ci addormenterà le idee | la consumeremo subito.”

“La verità che la vita ti dà | è una fredda carezza nel silenzio che c'è.”

“Sarai la signora del tempo che vola.”

“E il tempo trasporta memorie, sconfitte vestite da grandi vittorie, E il vento riporta alla lucecerti segni sulla pelle che non cambieranno mai.. sulle deboli persone come noi, sulle povere persone come noi..”

“Quegli occhi tuoi | cominceranno piano | a guardare indietro | un tempo già lontano.”

“Prendi, prendi, prendi | questi giorni che subito accendi.”

“Si ferma il tempo sulla strada | per tutto il tempo che vorrai.”

“Ho le foto in cantina | e perfino in piscina.”

“Sogni ad occhi aperti un poco di notorietà.”

“Parte piano il nuovo swing | mentre corri impaziente sul ring.”

“Buona notte a tutti voi, non vi disturberò | i giornali consumati sparsi sul comò.”

“Si tratta di una gratificazione immensa. È questo un tipo di consacrazione a cui tutti noi teniamo moltissimo, perché Mina rappresenta un pezzo di storia che va ben oltre l'oggetto discografico. Per me è stato come un regalo inatteso: credo che la sua attenzione sia caduta su Il portiere di notte perché quella è tra le mie canzoni una delle più teatrali, non a senso unico, che si presta a una rilettura che dia spazio all'immaginazione. E la versione che ne dà Mina è, come sempre le accade, filtrata dalla sua sensibilità, dalla sua emotività, che abbinate alla voce forniscono una forma inimitabile.”

“Siamo i figli di chi lavora per voi.”

“I miei dolori si chiamano guai.”

“Un orgasmo simulato ti sei procurata.”

“Se alzi la tua testa | in questo immenso gregge | faran subito vedere | Italia-Brasile.”

“Che bello, | il lavaggio del cervello!”

“Guarda attorno: tu mi puoi trovare qui.”

“La Nutella la porta Asterix | in offerta al caffè Super Pix.”

“Ho già finito la mia vodka ghiacciata | e brindo a lei, che non è più ritornata.”

“Apro gli occhi e ti penso.”

“Non c' è molta aria | qui al chiuso.”

“da Vivo da re”

“Non puoi più pretendere di avere tutti quanti attorno a te.”

“Voglio stare solo con la mia follia.”

“Tutti a casa per il compleanno | i miei amici sanno gli anni che ho.”

“A te piace una cosa sola: esser sicura.”

“Giochiamo apatici all' incontro improvvisato | con chi domani c' avrà già dimenticato.”

“Sette anni divisi in due: | le mie canzoni con le tue.”

“Io non la vedrò più.”

“Un' altra donna così difficile non c' è.”

“Carceri di ferro | con le porte sbarrate, | ecco il superuomo | con le mani legate.”

“Ti convincerò, ti catturerò.”

“Stavolta non ritornerò.”

“Non ci riuscirò | a venire lì.”

“Nullità troverò.”

“Cosa sono stato, io non posso dirtelo.”

“Vogliono mangiare sentimenti a sazietà.”

“Le nostre strade non s' incroceranno più.”

“Piano americano | e sfioro il tavolo con una mano.”

“Polvere | gran confusione | un grigio salone.”

“Forse, il vero amore | vuol restare grande.”

“Non farmi tornare | nemmeno una volta in quel bar.”

“Il futuro è un' ipotesi, | forse, il prossimo alibi che vuoi; | il futuro è una scusa, | per ripensarci poi; | il futuro è una voglia, | non si sa se sincera; | il futuro è una donna che, | probabilmente, spera | fino a quanto, chissà.”

“Caffè? | Grazie, ma non ne voglio questa sera. | Lo so, | vado a dormire presto | oppure salto il pasto e scappo via.”

“Si dimentica il passato: | quello che è stato è stato.”

“Rien ne va plus, | e salta la pallina in mezzo a quella grande ruota, | un solo punto verde tra il rosso e il nero.”

“Non credo a ciò che in Francia, chiamano "coup de foudre"… L'amore occupa i capillari molto lento.”

“Si scrivono da sé | non ci fanno andare via | ci tengono a giocare con la musica.”

“E volente o nolente | si fa scappare ancora | un "non ti lascio più."”

“Certe donne è meglio conquistarsele.”

“Vi fanno compagnia | certe lettere d'amore | parole che restano con voi.”

“In questa notte | di venerdì | perché non dormi? | perché sei qui?”

“Lo sguardo fatto di poesia | e quella sua malinconia | e quella timidezza | dava una tenerezza strana.”

“Che temperamento delle donne […] quando si fanno fare male, ma non vogliono morire!”

“La neve ha già coperto questa strada | col vento che sta mutilando gli alberi.”

“Sono stato punk | prima di te | sono stato più cattivo | io suonavo l'heavy metal | quando tu | eri chiuso nell'asilo. (da Punk”

“Hai mai seguito il volo | di un falco | o di un gabbiano?”