„Il marchese Scipione Maffei gareggiò col Muratori nel ritogliere alle tenebre pregevoli monumenti d'antichità, e lo superò nella gloria poetica; anzi fu tanta la rinomanza a cui egli salì, che la riconoscente sua patria giudicò che gli si dovesse innalzare una statua, benché ancor fosse vivo.“
Vol. III, p. 12
Storia della Letteratura Italiana