“mi sembrava che egli oscillasse continuamente da un ardente impulso all'azione alla disperazione più cupa. Cercava, cercava senza posa e non trovava mai nulla che lo appagasse. Non aveva chiaro in mente né quel che voleva fare né come voleva vivere. Quest'uomo che mi sedeva davanti, che mi infiammava di un tale amore che ovunque lo avrei seguito con cieca fiducia, non conosceva la propria strada, si volgeva ora a una cosa ora a un'altra, voler essere insicuro era la sua unica sicurezza, e per quanto ciò mi affascinasse moltissimo- giacché egli si esprimeva con parola che avevano il potere di turbarmi e confondermi meravigliosamente - pure, dove, verso quale traguardo avrei dovuto seguirlo?”
Die gerettete Zunge: Geschichte einer Jugend
Argomenti
tale , traguardo , amore , giacca , parola , parola-chiave , posa , fiducia , mente , vivero , sicurezza , potere , volere , seguito , verso , impulso , cosa , azione , essere , strada , disperazione , ora , proprio , fare , nullaElias Canetti 197
scrittore, saggista e aforista bulgaro 1905–1994Citazioni simili

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Luigi Tenco (1962)
Origine: Una variante, una versione uscita postuma nel 1969 presenta alcuni versi leggermente differenti: «ogni dì riviveva» e, nel finale, «il mio regno ora avrei». Enrico De Angelis, Luigi Tenco. Io sono uno. Canzoni e racconti, p. 41.

dal Concilio di Costantinopoli III, 558