“Non era immaginabile la quantità di cose che lasciavano gli uomini dopo l'amore. Lasciavano vomiti e lacrime, il che le sembrava comprensibile, ma lasciavano pure molti enigmi dell'intimità: pozze di sangue, impiastri di escrementi, occhi di vetro, orologi d'oro, dentiere, reliquiari con riccioli dorati, lettere d'amore, di affari, di condoglianze: lettere di tutto. Qualcuno tornava a cercare le sue cose perdute, ma per la maggior parte rimanevano lì, e Lotario Thugut le metteva sottochiave, pensando che prima o poi quel palazzo caduto in disgrazia, con le migliaia di oggetti personali dimenticati, sarebbe diventato un museo dell'amore.”
L'amore ai tempi del colera
Argomenti
arte , amore , uomini , affare , caduto , disgrazia , enigma , escremento , lacrima , lettera , maggiore , migliaio , museo , oggetto , oro , orologio , palazzo , parte , personale , ricciolo , sangue , vetro , vomito , intimità , dopo , prima , quantità , condoglianzaGabriel García Márquez 173
scrittore e giornalista colombiano 1927–2014Citazioni simili

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