“Quella miseria accecante che si dispiegava davanti ai miei occhi in un calore soffocante e un silenzio totale mi ha preso in trappola. In seguito, sono stato assillato dall'idea che mai quel popolo sarebbe uscito dalla sua miseria, finché non sarebbe stato accolto, nel suo insieme, in quanto popolo, là dove discutevano e dibattevano gli altri uomini. Esso doveva essere là. In eguaglianza, dovunque gli uomini parlano e decidono non solamente del presente, ma del destino dell'uomo, del futuro dell'umanità.”

da I poveri sono la Chiesa,p.68

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 22 Maggio 2020. Storia

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“Là dove si è voluto esasperare ancora di più il capitalismo, facendone un capitalismo di Stato, la miseria è semplicemente spaventosa.”

Benito Mussolini (1883–1945) politico, giornalista e dittatore italiano

dal rapporto tenuto alle gerarchie del Regime, il 17 ottobre 1932, davanti a 25.000 adunati
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“Se le masse lavoratrici rimangono in uno stato di miseria e di abbrutimento, non v'è grandezza di popolo, né dentro, né oltre i confini della Patria.”

Benito Mussolini (1883–1945) politico, giornalista e dittatore italiano

da Discorso da ascoltare, Il Popolo d'Italia, 1° maggio 1919

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“Gli uomini possono chiudere gli occhi davanti alla grandezza, davanti all'orrore, e turarsi le orecchie davanti a melodie o a parole seducenti. Ma non possono sottrarsi al profumo. Poiché il profumo è fratello del respiro. Con esso penetrava gli uomini, a esso non potevano resistere, se volevano vivere. E il profumo scendeva in loro, direttamente al cuore e là distingueva categoricamente la simpatia dal disprezzo, il disgusto dal piacere, l'amore dall'odio. Colui che dominava gli odori, dominava il cuore degli uomini.”

libro Il profumo
Variante: Poiché gli uomini potevano chiudere gli occhi davanti alla grandezza, davanti all'orrore, davanti alla bellezza, e turarsi le orecchie davanti a melodie o a parole seducenti. Ma non potevano sottrarsi al profumo. Poiché il profumo era fratello del respiro. Con esso penetrava negli uomini, a esso non potevano resistere, se volevano vivere. E il profumo scendeva in loro, direttamente al cuore, e là distingueva categoricamente la simpatia dal disprezzo, il disgusto dal piacere, l'amore dall'odio. Colui che dominava gli odori, dominava i cuori degli uomini.

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