“Che uno possa sentirsi democratico, perché vede nel paradosso democratico un minimo che è stato raggiunto dalla disciplina cristiana, e che perciò ha valore malgrado le frasi democratiche e malgrado il suffragio universale, perfino malgrado la pedanteria etica, è cosa assolutamente incomprensibile alla mente di un democratico dottrinario; che una tale persona possa dunque perseguitare la democrazia e la sua uguaglianza « davanti alla legge», nata dal risentimento, (per tacere ancora una volta discretamente della fraternità), perseguitarla dico, col suo sarcasmo e contemporaneamente affermarla, sostenerla col suo istinto, significa per il democratico dottrinario doppiezza, ambiguità, scetticismo, tradimento alla sua vera democrazia. Ciò che gli sfugge difatti è che quel qualcuno (quel Nessuno, azzardiamo con Ulisse questo giuoco di parole), con uguale passione, è sarcastico verso la democratica pedanteria dottrinaria ed è conscio di non poter vivere diversamente che con i postulati minimi rappresentati dalla democrazia. Quei postulati minimi sono il suo stratagemma per vivere, il suo retaggio dal Cristianesimo; con questo « minimo » egli deve difendersi contro il barbaro Ciclope che minaccia di divorare lui e i suoi compagni, dopo averli radunati nella sua grotta.”
Libro Secondo, ...e uguaglianza cristiana, pp. 206-207
La democrazia di nessuno
Origine: Il riferimento è alla critica di Nietzsche al principio cristiano di uguaglianza di tutti gli uomini di fronte a Dio: nell'affermazione cristiana di questa uguaglianza, Nietzsche ravvisa l'espressione del risentimento, del rancore dei deboli verso i potenti. In un mondo secolarizzato, ma ancora retto dalla disciplina – anche se non più dalla fede – cristiana, l'uguaglianza di fronte a Dio si muta in uguaglianza di tutti di fronte alla legge.
Argomenti
etica , tradimento , pedanteria , paradosso , dopo , compagnia , compagno , tale , legge , cristianesimo , cristiano , minaccia , risentimento , uguaglianza , minimo , barbarie , democratico , democrazia , barbaro , persone , parola , parola-chiave , grotta , istinto , stato , secondo , scetticismo , suffragio , mente , vivero , disciplina , postulato , passione , libro , giuoco , potere , verso , cosa , persona , doppiezza , ancora , sarcasmo , dottrinario , retaggio , valor , valore , volta , ambiguità , stratagemmaMenno ter Braak 12
scrittore olandese 1902–1940Citazioni simili

da una lettera a al monsignor Luigi Bettazzi, vescovo di Ivrea, 14 ottobre 1977
“[Nel 1860 era nata l'Italia] Una monarchia poco democratica, fondata sulla tangente.”

“Sempre la democrazia è caduta per la debolezza dei democratici, non per la forza dei totalitari.”
Frase tratta dal libro “Fact Checking – La realtà dei fatti, la forza delle idee” di Stefano Nasetti (Ed. 2021) ISBN: 9791220817066 e ISBN cartaceo: 9791220817578

Origine: Citato in Frances Perkins, The Roosevelt I Knew, Harper Colophon Books.