
“[…] mi fermerò sopra di Dante, il quale in ogni parte mostrò d'essere per ingegno, per dottrina, e per giudizio uomo eccellente, eccettoché dove egli ebbe a ragionar della patria sua, la quale fuori di ogni umanità e filosofico istituto perseguitò con ogni specie d'ingiuria, e non potendo altro fare che infamarla, accusò quella di ogni vizio, dannò gli uomini, biasimò il sito, disse male de' costumi, e delle leggi di lei, e questo fece non solo in una parte della sua Cantica, ma in tutta, e diversamente, e in diversi modi; tanto l'offese l'ingiuria dell'esilio, tanta vendetta ne desiderava, e però ne fece tanta quanta egli poté; e se per sorte de' mali ch'egli le predisse, le ne fosse accaduto alcuno, Firenze arebbe più da dolersi d'aver nutrito quell'uomo, che d'alcuna altra sua rovina.”
Origine: Discorso intorno alla nostra lingua, p. 119
Argomenti
ingiuria , cantica , sito , parte , biasimo , esilio , istituto , eccellente , accusa , vendetta , offesa , vizio , ingegno , sorte , rovina , costume , dottrina , giudizio , patria , mostro , leggi , specie , male , uomini , uomo , essere , umanità , tanto , fare , altroNiccolo Machiavelli 127
politico, scrittore, storico italiano 1469–1527Citazioni simili

“Ogni uomo è simile al pesce: mentre un parte può essere eccellente, un’altra è sempre da scartare.”
Dal libro "Ho buttato tutto ciò che potevo per fare più spazio al cuore" di Ferruccio Parrinello - Edizioni Scripsi - 2015

“Dio e Patria. Ogni altro affetto, ogni altro dovere vien dopo.”
Attribuite

“Astenetevi da ogni specie di male.”
5, 22

da Diario di uno straniero a Parigi, Vallecchi, Firenze, 1966, p. 103