da Le finezze de' pennelli italiani, cap. XXV, p. 76
“[Michelangelo Merisi da Caravaggio] Si esercitò da giovine nell'arte di murare e portò lo schifo della calce nelle fabbriche […] s'incontrò a far le colle ad alcuni pittori che dipingevano a fresco, e tirato dalla voglia di usare i colori accompagnossi con loro, applicandosi tutto alla pittura. […] Dopo, essendo egli d'ingegno torbido e contenzioso, per alcune discordie fuggitosene da Milano giunse in Venezia, ove si compiacque tanto del colorito di Giorgione che se lo propose per iscorta nell'imitazione. […] Condottosi a Roma vi dimorò senza ricapito e senza provvedimento […] sichè dalla necessità costretto, andò a servire il cavaliere Giuseppe d'Arpino, da cui fu applicato a dipinger fiori e frutti sì bene contrafatti che da lui vennero a frequentarsi a quella maggior vaghezza che tanto oggi diletta. […] Ma esercitandosi egli di mala voglia in queste cose, e sentendo gran rammarico di vedersi tolto alle figure, incontrò l'occasione di Prospero, pittore di grottesche, e uscì di casa di Giuseppe per contrastargli la gloria del pennello. […] …era solito usare drappi e velluti nobili per adornarsi; ma quando poi si era messo un abito, mai lo tralasciava finché non gli cadeva in cenci […] …era negligentissimo nel pulirsi; mangiò molti anni sopra la tela di un ritratto, servendosene per tovaglio mattina e sera.”
da Le vite de' pittori, scultori et architetti moderni, parte prima, pp. 201-214
Argomenti
arte , abito , architetto , bene , calce , cavaliere , colle , color , colore , colorito , diletto , dimora , discordia , drappo , esercito , fabbrica , figura , fresca , frutto , gloria , grottesco , imitazione , incontro , ingegno , maggiore , mala , mattino , nobile , occasione , oggi , parte , pennello , pittore , pittura , provvedimento , rammarico , ritratto , schifo , scultore , sera , solito , telaio , tirata , torbido , tovaglia , vaghezza , velluto , vite , voglia , casa , giovine , dopo , necessità , tanto , fioriGiovanni Pietro Bellori 2
scrittore italiano 1613–1696Citazioni simili
da Storia della pittura italiana, 1839-1847; citato in Francesca Marini, 2003, pag. 185
da Notice des Tableaux... du Musée National du Louvre, 1852; citato in Francesca Marini, 2003, pag. 185
Origine: Agostino Chigi (1466 – 1520), banchiere senese e mecenate; nel rione Trastevere di Roma fece costruire ed affrescare villa Farnesina.
Origine: Antichi pittori italiani, p. 544
“Le cose non sono mai tanto torbide, che non abbiano alcun attacco di speranza.”
dalla lettera al cardinale Scipione Gonzaga, in Opere, 1820
dai Note-books, 1746
Origine: Citato in Canaletto, I Classici dell'arte, a cura di Cinzia Manco, pp. 181 - 188, Milano, Rizzoli/Skira, 2003. IT\ICCU\CAG\0608462 http://opac.sbn.it/opacsbn/opaclib?db=solr_iccu&rpnquery=%2540attrset%2Bbib-1%2B%2540and%2B%2540and%2B%2B%2540attr%2B1%253D13%2B%2540attr%2B4%253D1%2B%2522759.5%2522%2B%2B%2540attr%2B1%253D4005%2B%2540attr%2B4%253D1%2B%2522classici%2Bdell%2527arte%2522%2B%2B%2540attr%2B1%253D4018%2B%2540attr%2B4%253D1%2B%2522rizzoli%252Fskira%2522&totalResult=13&select_db=solr_iccu&nentries=1&rpnlabel=+Codice+Classificazione+Dewey+%3D+759.5+&format=xml&resultForward=opac%2Ficcu%2Ffull.jsp&searchForm=opac%2Ficcu%2Ferror.jsp&do_cmd=search_show_cmd&refine=4005%7C%7C%7Cclassici+dell%27arte%7C%7C%7Cclassici+dell%27arte%7C%7C%7CCollezione%404018%7C%7C%7Crizzoli%2Fskira%7C%7C%7Crizzoli%2Fskira%7C%7C%7CEditore&saveparams=false&&fname=none&from=11
Origine: Gentile, pur se attivo in varie regioni italiane, tra cui l'Umbria, la Lombardia, il Veneto, la Toscana e il Lazio, era nato nella marchigiana Fabriano.
Origine: Antichi pittori italiani, p. 492
da Il Caravaggio
Origine: Citato in Francesca Marini, Caravaggio, Rizzoli/Skira, Milano. ISBN 8817008087
p 354
Antichi pittori italiani