“A differenza della televisione e della stampa, il libro esige innanzitutto una struttura del tempo fatta per leggere. Il lettore deve avere un tempo organizzato in maniera tale da consentire la lettura del libro, il quale non può essere letto in una sola volta; si deve poter riprendere in mano il libro a cadenze tali per cui ogni volta ci si ricordi ciò che si è letto in precedenza. Ciò esige un tempo molto strutturato in funzione della lettura. Questa condizione non è facile da realizzare, anche perché richiede una lunga educazione alla lettura, che deve cominciare fin da piccoli. A quarant'anni non si cambia la propria struttura del tempo.”
dall'intervista a Fabio Gambaro del 1998 in Tirature, ripubblicata in Fabio Gambaro, Dalla parte degli editori, p. 36
Argomenti
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citato in Selezione dal Reader's Digest, pag. 32, luglio 1971

“Ogni libro è letto | ma ogni letto non è anche un libro.”
da Domus, n. 760, 1994
Versi

“Un libro indegno di essere letto una seconda volta è indegno pure di essere letto una prima.”
n. 1873

Variante: Trovo la televisione molto educativa. Ogni volta che qualcuno la accende, vado in biblioteca e leggo un buon libro.

“A seconda del lettore, e del libro, si tratta di lettura o di avventura.”
In margine a un testo implicito

2014
Origine: Dalla presentazione del libro Il sangue di Abele; citato in Berlusconi: comunismo fu una malattia, ideologia più criminale http://www.adnkronos.com/fatti/politica/2014/05/09/berlusconi-comunismo-una-malattia-ideologia-piu-criminale_bucS67uLqeZYg6vlVYPbSL.html?refresh_ce, Adkronos.com, 6 marzo 2014.