“Venne la notte. Era algida ma serena, e brillavano gli astri nel cielo. Un silenzio grande circondava quel luogo, ed una solennità più grande vi regnava, perché l'invisibile corte celeste già veniva in terra a corteggiare il Re divino, e rifulgeva nella sua placida luce spirituale, fatta tutta di conoscenza e di amore. Gli uomini e le cose dormivano, e lontano lontano si vedeva solo qualche bagliore dei fuochi dei pastori che vigilavano il gregge. Gli astri roteavano nel cielo, seguendo le leggi di ordine loro assegnato da Dio, e nel corpo immacolato di Maria si compivano con la stessa precisone le leggi della procreazione. Rutilavano le stelle e rutilava il Sole divino verso l'orizzonte della vita terrena, prossimo a spuntare come raggio attraverso il seno immacolato della Madre.”
Origine: Commento ai quattro Vangeli, Vangelo di Luca, pp. 1004-1005
Argomenti
dio , terra-terra , amore , uomini , leggi , vita , bagliore , cielo , conoscenza , corpo , corte , corteo , divino , grande , gregge , greggio , luce , luogo , madre , notte , ordine , orizzonte , pastore , procreazione , raggio , re , seno , silenzio , sole , stella , stesso , terra , terreno , verso , lontanoDolindo Ruotolo 22
presbitero italiano 1882–1970Citazioni simili

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