“e questi sono tanto fra lor diversi come il giorno è diverso dalla notte, perché Platone dà la materia eternamente prodotta e coeva a Dio ma la dà prodotta dalle divine idee, o sia dalla divina intelligenza, la dà diversa da Dio nella sua essenza, ma partecipante dell'Uno, cioè di Dio. All'incontro Spinosa togliendo a Dio le idee e l'intelligenza, fa Dio un'estensione infinita sotto il nome di sostanza, e fa la materia esistente per sé, senza però dimostrare come quella possa esister da sé e per sé, mentre non insegna, come Platone, la divina intelligenza e 'l divino amore per causa prima e produttrice della materia.”
Argomenti
due-giorni , materia , sostanza , incontro , amore , insegna , tanto , dio , divino , nome , partecipante , giorno , intelligenza , tre-giorni , causa , prima , notte , infinito , essenza , prodotto , estensionePaolo Mattia Doria 2
filosofo e matematico italiano 1667–1746Citazioni simili

Origine: Il dottor Divago, Gente, p. 73

da un post https://www.facebook.com/SgarbiVittorio/posts/1026435130746227 del 14 novembre 2015
Da Facebook.com

Origine: http://www.dehoniane.it:9080/komodo/trunk/webapp/web/files/libri/contenutiextra/itinerario4_allegato1.pdf

“Dio ci dà e Dio ci toglie, e l'uomo non può opporsi alla volontà della Provvidenza!”
Origine: La straniera, p. 63