“Ode al Firmamento

Il cielo notturno si eleva 
come un poema silenzioso, 
un vasto palcoscenico 
di enigmi e meraviglie, 
ove gli astri, 
simili a saggi narratori, 
narrano leggende dimenticate 
nel fluire inesorabile del tempo. 
La luna, imponente e benevola, 
si erge a custode dei sogni 
celati nell'intimo dell'animo, 
irradiando con il suo etereo 
splendore argentato 
le aspirazioni più recondite 
e le speranze sopite. 
E mentre le stelle 
si esibiscono in una danza 
nel tenebroso abbraccio della notte, 
il vento sussurra 
i segreti dell'universo, 
rammentandoci che ogni cuore, 
come un astro errante, 
segue il suo cammino 
nella vastità dell'infinito. 
Così, nel silenzio 
di questa notte, 
ci abbandoniamo, 
sospesi tra la terra e il firmamento, 
pronti a redigere, 
in versi luminosi, 
la nostra narrazione tra le stelle. 
Poiché ogni sogno 
è un viaggiatore, 
e ogni notte rappresenta 
il suo palcoscenico eterno. 

Laura Lapietra ©”

Ultimo aggiornamento 29 Marzo 2025. Storia

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